Eventi e cultura
Nel cuore della storia, il Museo Jatta come ponte tra culture
Inclusione e dialogo: Ruvo di Puglia celebra la bellezza dell’integrazione attraverso il suo patrimonio culturale
Ruvo - martedì 24 dicembre 2024
Ruvo di Puglia ha accolto una visita straordinaria al Museo Nazionale Jatta, simbolo della memoria storica della città e custode di un patrimonio inestimabile dell'antichità.
L'evento, parte del progetto di accoglienza e inclusione sociale Ruvo Solidale in Linea Comune, ha visto protagonisti migranti provenienti da diverse parti del mondo, uniti dall'opportunità di immergersi nelle radici storiche e culturali della loro nuova casa.
Organizzata dall'associazione Un mondo di bene 2.0 APS in sinergia con la Pro Loco UNPLI Ruvo di Puglia APS, questa iniziativa ha trasformato il Museo Jatta in un luogo d'incontro tra passato e presente, tra tradizioni locali e patrimoni culturali lontani.
Il Museo Nazionale Jatta, rinomato per la sua straordinaria collezione archeologica, ha offerto ai partecipanti un viaggio tra i reperti delle civiltà che abitarono il territorio ruvese. Vasi dipinti, ceramiche pregiate e manufatti di epoca magno-greca hanno raccontato storie di un passato ricco di arte e simbolismo.
Un dialogo tra il patrimonio culturale di Ruvo e i partecipanti che ha stimolato riflessioni e confronti, creando un ponte ideale tra le tradizioni ruvese e quelle dei luoghi di origine dei migranti.
L'iniziativa si è inserita in un più ampio programma di sensibilizzazione e accoglienza, che vede la cultura come strumento privilegiato per promuovere integrazione e coesione sociale.
L'evento ha dato vita a una narrazione condivisa, dove ogni partecipante ha potuto riconoscersi in valori universali come la memoria e l'appartenenza.
Le emozioni vissute durante la visita sono immortalate in una serie di scatti pubblicati sulle pagine Facebook di Un mondo di bene 2.0 APS e su La bacheca di Ruvo Solidale. Le fotografie raccontano volti sorridenti, occhi curiosi e momenti di profonda connessione, simbolo di come la bellezza del patrimonio culturale possa diventare un linguaggio comune, capace di unire le persone alla comunità.
Ruvo di Puglia, con il suo ricco patrimonio storico e il suo spirito accogliente, è una realtà esemplare, capace di trasformare la cultura in uno strumento per abbattere confini e pregiudizi.
L'evento, parte del progetto di accoglienza e inclusione sociale Ruvo Solidale in Linea Comune, ha visto protagonisti migranti provenienti da diverse parti del mondo, uniti dall'opportunità di immergersi nelle radici storiche e culturali della loro nuova casa.
Organizzata dall'associazione Un mondo di bene 2.0 APS in sinergia con la Pro Loco UNPLI Ruvo di Puglia APS, questa iniziativa ha trasformato il Museo Jatta in un luogo d'incontro tra passato e presente, tra tradizioni locali e patrimoni culturali lontani.
Il Museo Nazionale Jatta, rinomato per la sua straordinaria collezione archeologica, ha offerto ai partecipanti un viaggio tra i reperti delle civiltà che abitarono il territorio ruvese. Vasi dipinti, ceramiche pregiate e manufatti di epoca magno-greca hanno raccontato storie di un passato ricco di arte e simbolismo.
Un dialogo tra il patrimonio culturale di Ruvo e i partecipanti che ha stimolato riflessioni e confronti, creando un ponte ideale tra le tradizioni ruvese e quelle dei luoghi di origine dei migranti.
L'iniziativa si è inserita in un più ampio programma di sensibilizzazione e accoglienza, che vede la cultura come strumento privilegiato per promuovere integrazione e coesione sociale.
L'evento ha dato vita a una narrazione condivisa, dove ogni partecipante ha potuto riconoscersi in valori universali come la memoria e l'appartenenza.
Le emozioni vissute durante la visita sono immortalate in una serie di scatti pubblicati sulle pagine Facebook di Un mondo di bene 2.0 APS e su La bacheca di Ruvo Solidale. Le fotografie raccontano volti sorridenti, occhi curiosi e momenti di profonda connessione, simbolo di come la bellezza del patrimonio culturale possa diventare un linguaggio comune, capace di unire le persone alla comunità.
Ruvo di Puglia, con il suo ricco patrimonio storico e il suo spirito accogliente, è una realtà esemplare, capace di trasformare la cultura in uno strumento per abbattere confini e pregiudizi.