Attualità
Molfetta prepara la tappa del Giro, e c'è anche Luca Mazzone / FOTO
Conferenza di presentazione della tappa Molfetta-Pschici con Emiliano e Moser
Ruvo - sabato 11 marzo 2017
6.58
C'era anche il campione paralimpico terlizzese, residente a Ruvo, Luca Mazzone, ieri mattina a Molfetta alla presentazione della tappa di Molfetta del Giro d'Italia. Mancano solo 2 mesi e 3 giorni al 13 maggio, a quello che si preannuncia uno degli eventi più attesi e importante di questo 2017, la partenza della carovana da Molfetta in direzione Bisceglie, Margherita, Manfredonia, Monte Sant'Angelo fino all'arrivo di Peschici. C'era Luca Mazzone, simbolo dell'handbike e c'era anche il pluricampione di ciclismo Francesco Moser che ha presentato il programma della tappa. Presenti anche presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l'assessore regionale Raffaele Piemontese, il commissario prefettizio di Molfetta Mauro Passerotti, la presidente del Comitato Tappa Loredana Lezoche.
Un'avventura, quella del Giro a Molfetta, che sta riuscendo nell'impresa di unire la comunità, appassionati e laici delle due ruote: più di 50 associazioni sportive, ma soprattutto un un connubio e una convergenza di forze (non solo economiche) pubbliche e private che a detta di Emiliano possono fare di Molfetta un vero modello traducibile in altre realtà e circostanze.
In quei giorni a ridosso della Tappa, infatti, «l'Italia guarderà Molfetta e Molfetta guarderà all'Italia»: tanti saranno gli occhi puntati sulla città mentre circa 167 televisioni del mondo manderanno in onda le immagini di Molfetta che per questa occasione non può e non deve sbagliare. Perché il Giro non è solo una festa per e da sportivi, è indubbiamente diventato un canale di marketing territoriale, una vetrina per canalizzare i flussi turistici.
Lo stesso Moser, diventato una vera leggenda nel suo sport soprattutto per le 273 vittorie su strada e per aver battuto nel 1984 a Città del Messico il record dell'ora, ha confermato l'importanza strategica di questo sport e dell'evento targato RCS e non ha perso l'occasione di riportare alla memoria alcuni dei suoi ricordi più belli legati alla Puglia, con una nota di rimpianto sulla scomparsa ormai da anni di eventi ciclistici locali come il Giro della Puglia.
Tra gli avvenimenti che anticiperanno la data del 13 maggio, tra cui la Night Run il 30 aprile, Notti Medievali il 6 maggio mentre il girono successivo tutti in bici con un evento che coinvolgerà ciclisti e non, invece il 10 maggio sarà la volta della fanfara dell'Aeronautica. Tra le iniziative si sta pensando alla creazione di una tessera tappa per le aziende ed esercizi commerciali, mentre è già nel vivo l'iniziativa per individuare la mascotte molfettese della manifestazione che sarà scelta attraverso i voti degli utenti sulla pagina facebook Molfetta Giro Rosa tra i disegni degli alunni delle scuole molfettesi pervenuti: l'idea migliore sarà realizzata, mentre le altre idee finaliste andranno ad abbellire i mezzi della Mtm di Molfetta che per l'occasione metterà a disposizione delle navette per la mobilità.
Come ha confermato Loredana Lezoche, ad aggiudicarsi nei giorni scorsi il bando per l'affidamento delle manifestazioni e la ricerca degli sponsor è stata l'Ati composta da I Monelli e Impronta, mentre media partner ufficiali saranno VivaNetwork, Radio Selene e StudioCinque Outdoor.
Il 12 maggio, alle ore 19.00 la città sarà consegnata nella mani di RCS che provvederà all'allestimento del Villaggio nei pressi del Duomo e di tutte le infrastrutture necessarie alla carovana rosa.
Un'avventura, quella del Giro a Molfetta, che sta riuscendo nell'impresa di unire la comunità, appassionati e laici delle due ruote: più di 50 associazioni sportive, ma soprattutto un un connubio e una convergenza di forze (non solo economiche) pubbliche e private che a detta di Emiliano possono fare di Molfetta un vero modello traducibile in altre realtà e circostanze.
In quei giorni a ridosso della Tappa, infatti, «l'Italia guarderà Molfetta e Molfetta guarderà all'Italia»: tanti saranno gli occhi puntati sulla città mentre circa 167 televisioni del mondo manderanno in onda le immagini di Molfetta che per questa occasione non può e non deve sbagliare. Perché il Giro non è solo una festa per e da sportivi, è indubbiamente diventato un canale di marketing territoriale, una vetrina per canalizzare i flussi turistici.
Lo stesso Moser, diventato una vera leggenda nel suo sport soprattutto per le 273 vittorie su strada e per aver battuto nel 1984 a Città del Messico il record dell'ora, ha confermato l'importanza strategica di questo sport e dell'evento targato RCS e non ha perso l'occasione di riportare alla memoria alcuni dei suoi ricordi più belli legati alla Puglia, con una nota di rimpianto sulla scomparsa ormai da anni di eventi ciclistici locali come il Giro della Puglia.
Tra gli avvenimenti che anticiperanno la data del 13 maggio, tra cui la Night Run il 30 aprile, Notti Medievali il 6 maggio mentre il girono successivo tutti in bici con un evento che coinvolgerà ciclisti e non, invece il 10 maggio sarà la volta della fanfara dell'Aeronautica. Tra le iniziative si sta pensando alla creazione di una tessera tappa per le aziende ed esercizi commerciali, mentre è già nel vivo l'iniziativa per individuare la mascotte molfettese della manifestazione che sarà scelta attraverso i voti degli utenti sulla pagina facebook Molfetta Giro Rosa tra i disegni degli alunni delle scuole molfettesi pervenuti: l'idea migliore sarà realizzata, mentre le altre idee finaliste andranno ad abbellire i mezzi della Mtm di Molfetta che per l'occasione metterà a disposizione delle navette per la mobilità.
Come ha confermato Loredana Lezoche, ad aggiudicarsi nei giorni scorsi il bando per l'affidamento delle manifestazioni e la ricerca degli sponsor è stata l'Ati composta da I Monelli e Impronta, mentre media partner ufficiali saranno VivaNetwork, Radio Selene e StudioCinque Outdoor.
Il 12 maggio, alle ore 19.00 la città sarà consegnata nella mani di RCS che provvederà all'allestimento del Villaggio nei pressi del Duomo e di tutte le infrastrutture necessarie alla carovana rosa.