Politica
Mario Albrizio espulso da Ruvo in Movimento
Ieri pomeriggio la decisione all'unanimità
Ruvo - martedì 19 gennaio 2016
18.17 Comunicato Stampa
"L'associazione in forma di movimento politico-culturale "Ruvo in Movimento" convocata il 18.01.2016 presso la sede di Via D'Abignenti n° 80, all'unanimità dei presenti ha decretato l'espulsione da R.I.M. del sig. Mario Albrizio a norma dello Statuto (art. 6) e Documento Fondativo" è quello che si legge nella nota a firma del presidente del movimento Salvatore Barile diffusa pochi muniti fa.
"Non ha ottemperato alle disposizioni dello statuto di R.I.M. e dei relativi regolamenti, nonchè alle deliberazioni prese dagli organi sociali competenti; ha danneggiato materialmente e moralmente l'associazione; - le motivazioni - Senza giustificato motivo non ha adempiuto puntualmente agli obblighi assunti a qualsiasi titolo verso l'Associazione; svolge attività in contrasto o concorrente con quelle dell'Associazione."
"Il presente comunicato costituisce l'unico riscontro ufficiale della Associazione Politica Culturale "Ruvo in Movimento" nei riguardi della campagna di stampa sino ad oggi intentata dal sig. Mario Albrizio contro lo stesso movimento; - conclude la nota - pertanto non intendendosi innescare sterile polemica, non seguiranno ulteriori comunicazioni rispetto a fatti, circostanze ed avvenimenti riportati in detta campagna."
"Non ha ottemperato alle disposizioni dello statuto di R.I.M. e dei relativi regolamenti, nonchè alle deliberazioni prese dagli organi sociali competenti; ha danneggiato materialmente e moralmente l'associazione; - le motivazioni - Senza giustificato motivo non ha adempiuto puntualmente agli obblighi assunti a qualsiasi titolo verso l'Associazione; svolge attività in contrasto o concorrente con quelle dell'Associazione."
"Il presente comunicato costituisce l'unico riscontro ufficiale della Associazione Politica Culturale "Ruvo in Movimento" nei riguardi della campagna di stampa sino ad oggi intentata dal sig. Mario Albrizio contro lo stesso movimento; - conclude la nota - pertanto non intendendosi innescare sterile polemica, non seguiranno ulteriori comunicazioni rispetto a fatti, circostanze ed avvenimenti riportati in detta campagna."