Attualità
Dalla guerra in Ucraina a Ruvo, viaggio della speranza per una donna malata oncologica
Missione di accoglienza da parte della Regione Puglia
Ruvo - mercoledì 13 luglio 2022
8.59
Sarà accolta a Ruvo di Puglia, la donna ucraina di 66 anni, malata oncologica, arrivata ieri pomeriggio all'aeroporto di Bari Palese a bordo di un ATR-72 della Guardia di Finanza insieme a due militari ucraini feriti. Ai tre cittadini ucraini la Regione Puglia ha dato disponibilità di assistenza sanitaria.
Si tratta di due militari rimasti feriti da esplosioni nel corso del conflitto e di una donna affetta da patologia oncologica. Con loro anche una accompagnatrice di nazionalità ucraina.
La donna, già sottoposta a intervento chirurgico per un melanoma della vulva, è stata portata all'istituto oncologico Giovanni Paolo II di Bari per seguire l'immunoterapia. L'accompagnatrice sarà ospitata presso una struttura di accoglienza messa a disposizione dal Comune di Ruvo.
I due militari, di 43 e 34 anni, sono stati trasportati al Policlinico di Bari presso il reparto di Chirurgia plastica diretto dal professor Giuseppe Giudice. Il primo ha subito una lesione da esplosione dovuta alle schegge e sarà sottoposto a un intervento ricostruttivo dell'avambraccio destro; il secondo ha riportato una ferita da mina e dovrà affrontare un intervento di chirurgia ricostruttiva -restitutiva del calcagno.
Si tratta di due militari rimasti feriti da esplosioni nel corso del conflitto e di una donna affetta da patologia oncologica. Con loro anche una accompagnatrice di nazionalità ucraina.
La donna, già sottoposta a intervento chirurgico per un melanoma della vulva, è stata portata all'istituto oncologico Giovanni Paolo II di Bari per seguire l'immunoterapia. L'accompagnatrice sarà ospitata presso una struttura di accoglienza messa a disposizione dal Comune di Ruvo.
I due militari, di 43 e 34 anni, sono stati trasportati al Policlinico di Bari presso il reparto di Chirurgia plastica diretto dal professor Giuseppe Giudice. Il primo ha subito una lesione da esplosione dovuta alle schegge e sarà sottoposto a un intervento ricostruttivo dell'avambraccio destro; il secondo ha riportato una ferita da mina e dovrà affrontare un intervento di chirurgia ricostruttiva -restitutiva del calcagno.