Attualità
Locali comunali inospitali. Si chiede al sindaco la soluzione
L'ufficio tributi è inospitale. Un utente chiede l'intervento del primo cittadino
Ruvo - lunedì 25 luglio 2016
7.43
La trasparenza era stata promessa, e il Sindaco è stato preso alla lettera. Tra i saluti e gli inviti capita, sul profilo facebook del Sindaco Chieco capita anche di incappare in lamentele e problemi quotidiani, che la gente deve risolvere giorno per giorno.
Sappiamo che è arrivata la rata delle tasse sui rifiuti da pagare e l'ufficio tributi in questo periodo più che in altri è oberato di lavoro.
«E' il secondo giorno che mi reco all'ufficio tributi» leggiamo «e quello che sento e vedo non è bello. L'ufficio tributi apre alle 10:30, fin qui nulla da obiettare, ma l'ufficio, non offre ai cittadini, soprattutto anziani, una sala d'attesa. O meglio, una piccola sala d'attesa c'è, se la si può definire tale ma, i funzionari, aprono le porte alle 10:30 in punto! E tutti quanti in strada ad attendere. Ognuno a far notare all'altro il fatto di dover attendere fuori, non potersi sedere. Come fare nei giorni di pioggia, di freddo? Saluto cordialmente»
Ciò che viene denunciato è chiaro e palese a tutti. L'ufficio tributi si trova in via Ostieri, nel centro storico, e spesso ci si imbatte in capannelli di gente che in piedi aspetta il proprio turno, all'esterno, con pioggia, freddo ma anche afa e calura. I locali sono adatti a raccogliere le utenze? No, è evidente. Non c'è una sala d'attesa adeguata.
Una delle soluzioni proposte dall'assessore Stolfa è quella di digitalizzare tutti i servizi: risolvere tutto da casa. Ed è una cosa che arriverà a breve. Ma intanto c'è chi ha bisogno di aiuto.
Il sindaco intanto ha didichiarato di volersi rendere conto personalmente dei disagi e di voler trovare presto una soluzione.
Sappiamo che è arrivata la rata delle tasse sui rifiuti da pagare e l'ufficio tributi in questo periodo più che in altri è oberato di lavoro.
«E' il secondo giorno che mi reco all'ufficio tributi» leggiamo «e quello che sento e vedo non è bello. L'ufficio tributi apre alle 10:30, fin qui nulla da obiettare, ma l'ufficio, non offre ai cittadini, soprattutto anziani, una sala d'attesa. O meglio, una piccola sala d'attesa c'è, se la si può definire tale ma, i funzionari, aprono le porte alle 10:30 in punto! E tutti quanti in strada ad attendere. Ognuno a far notare all'altro il fatto di dover attendere fuori, non potersi sedere. Come fare nei giorni di pioggia, di freddo? Saluto cordialmente»
Ciò che viene denunciato è chiaro e palese a tutti. L'ufficio tributi si trova in via Ostieri, nel centro storico, e spesso ci si imbatte in capannelli di gente che in piedi aspetta il proprio turno, all'esterno, con pioggia, freddo ma anche afa e calura. I locali sono adatti a raccogliere le utenze? No, è evidente. Non c'è una sala d'attesa adeguata.
Una delle soluzioni proposte dall'assessore Stolfa è quella di digitalizzare tutti i servizi: risolvere tutto da casa. Ed è una cosa che arriverà a breve. Ma intanto c'è chi ha bisogno di aiuto.
Il sindaco intanto ha didichiarato di volersi rendere conto personalmente dei disagi e di voler trovare presto una soluzione.