Eventi e cultura
Le webserie di Michele Pinto fanno incetta di nominations internazionali
“In vino veritas” e “Project M” del regista ruvese conquistano alcuni dei più importanti festival internazionali del settore della cinematografia digitale
Ruvo - sabato 18 settembre 2021
L'arte non conosce limiti, non teme ostacoli ma continua il suo irrefrenabile flusso attraversando terreni fertili da cui trarre sostanza ed evolversi, arricchirsi, continuare ad adempiere al suo ruolo essenziale nella vita dell'essere umano.
È così che si diffonde anche la forza espressiva dei lavori filmici del regista pugliese Michele Pinto che continua a fare incetta di selezioni e nominations in festival internazionali con due delle sue webserie.
Dal Lima Web Fest arriva, infatti, la 27esima selezione ufficiale ad un festival per la pluripremiata webserie "Project M", un lavoro distopico incentrato proprio sul valore dell'arte e sulla libertà d'espressione che narra di un mondo in cui il consumismo e la produzione più sfrenati diventano principi cardine, in cui gli artisti diventano ribelli pericolosi e proprio l'arte diventa via di fuga da una realtà sterilmente omologata.
Il festival ha ospitato anche il regista Michele Pinto nel corso di una lunga intervista sui suoi lavori filmici e sul suo impegno nel settore dell'audiovisivo indipendente fino alla direzione dell'Apulia Web Fest che, tenutosi gli scorsi 3, 4 e 5 settembre a Lecce, promuove e valorizza le opere filmiche digitali internazionali.
La webserie diretta da Pinto con la sceneggiatura dell'autore e regista teatrale molfettese Francesco Tammacco e un cast interamente pugliese, formato da attori di provenienza teatrale e cinematografica come Isabella Ragno, Fabrizio Fallacara, Vincenzo Raguseo, Sara Guastamacchia, e lo stesso Tammacco, ed impreziosito dalla modella, attrice e produttrice cinese Xin Wang, vola anche dal Perù agli Stati Uniti.
Sono tre infatti le nominations per "Project M" al New Jersey Web Fest dove è inserita nella rosa dei sei candidati al premio per la Miglior Regia di una serie di fantascienza, come Miglior Webserie di fantascienza, nella categoria Outstanding Sci-fi, e come Miglior Montaggio (fra 7 candidati).
Ma a conquistare positive valutazioni e nominations non è solo la webserie prodotta dalla Morpheus Ego, in collaborazione con il Carro Dei Comici, Casa Accoglienza S. Maria Goretti, Diocesi di Andria, Associazione Migrantes Liberi, Associazione di volontariato Salah.
Anche "In vino veritas", la quarta webserie del regista ruvese, è sbarcata in Perù dove, al Lima Web Fest è stata l'unica produzione italiana ad esser inserita nella selezione ufficiale della categoria delle webserie e ha ricevuto due nominations come Miglior webserie internazionale e come Miglior attore protagonista, il giovinazzese Fabrizio Fallacara.
Prodotto da Morpheus Ego, in collaborazione con la Cantina GRIFO di Ruvo di Puglia, "In vino veritas" è stato scritto a quattro mani da Pinto e dal terlizzese Raffaele Tedeschi e conduce in un percorso suggestivo, sensoriale ed iniziatico verso la conoscenza del rito tradizionale della vendemmia, alla scoperta delle pregiate gemme dell'uva, in un'analisi eclettica del vino e del suo ruolo economico, sociale e religioso nella storia della nostra terra.
Fra i protagonisti di "In vino veritas", l'attore giovinazzese Fabrizio Fallacara – che ha collaborato con Pinto nelle pluripremiate webserie "Bishonnen" e "Project M" – e il molfettese Francesco Tammacco - co-sceneggiatore di "Project M" - mentre debuttano in casa Morpheus Ego l'attrice terlizzese Serena De Sario e la danzatrice ruvese Mimma Di Vittorio.
Con il suo racconto poetico ed emotivo, "In vino veritas" è candidato anche al premio come Miglior webserie al festival canadese Montreal Digital Web Fest ma affascina anche l'Italia col suo incedere ammaliante come una rara bottiglia di vino stappata in una speciale occasione.
Sarà infatti proiettata nella Capitale italiana della Cultura 2022 in occasione del Procida Film Festival ed è stata scelta per una proiezione speciale fuori concorso al Caorle Independent Film Festival che ne ha particolarmente apprezzato la poesia, l'eccellente professionalità della regia e dell'interpretazione e quella caratteristica stilistica peculiare in Michele Pinto di mettere al centro delle sue opere la terra di Puglia custodendone e valorizzandone tradizioni, cultura e straordinarie bellezze.
Prezioso lo staff tecnico al fianco di Michele Pinto, con il produttore esecutivo Felice Caiati, il direttore della fotografia Diego Magrone, l'esperta al make-up Daniela Iosca, l'addetto agli effetti speciali Stefano Indraccolo, l'ICT Francesco Pinto.
Da ottobre tutta la troupe di Michele Pinto sarà nuovamente impegnata nella realizzazione di tre nuovi lavori, due cortometraggi e una webserie su cui arriveranno presto anticipazioni.
È così che si diffonde anche la forza espressiva dei lavori filmici del regista pugliese Michele Pinto che continua a fare incetta di selezioni e nominations in festival internazionali con due delle sue webserie.
Dal Lima Web Fest arriva, infatti, la 27esima selezione ufficiale ad un festival per la pluripremiata webserie "Project M", un lavoro distopico incentrato proprio sul valore dell'arte e sulla libertà d'espressione che narra di un mondo in cui il consumismo e la produzione più sfrenati diventano principi cardine, in cui gli artisti diventano ribelli pericolosi e proprio l'arte diventa via di fuga da una realtà sterilmente omologata.
Il festival ha ospitato anche il regista Michele Pinto nel corso di una lunga intervista sui suoi lavori filmici e sul suo impegno nel settore dell'audiovisivo indipendente fino alla direzione dell'Apulia Web Fest che, tenutosi gli scorsi 3, 4 e 5 settembre a Lecce, promuove e valorizza le opere filmiche digitali internazionali.
La webserie diretta da Pinto con la sceneggiatura dell'autore e regista teatrale molfettese Francesco Tammacco e un cast interamente pugliese, formato da attori di provenienza teatrale e cinematografica come Isabella Ragno, Fabrizio Fallacara, Vincenzo Raguseo, Sara Guastamacchia, e lo stesso Tammacco, ed impreziosito dalla modella, attrice e produttrice cinese Xin Wang, vola anche dal Perù agli Stati Uniti.
Sono tre infatti le nominations per "Project M" al New Jersey Web Fest dove è inserita nella rosa dei sei candidati al premio per la Miglior Regia di una serie di fantascienza, come Miglior Webserie di fantascienza, nella categoria Outstanding Sci-fi, e come Miglior Montaggio (fra 7 candidati).
Ma a conquistare positive valutazioni e nominations non è solo la webserie prodotta dalla Morpheus Ego, in collaborazione con il Carro Dei Comici, Casa Accoglienza S. Maria Goretti, Diocesi di Andria, Associazione Migrantes Liberi, Associazione di volontariato Salah.
Anche "In vino veritas", la quarta webserie del regista ruvese, è sbarcata in Perù dove, al Lima Web Fest è stata l'unica produzione italiana ad esser inserita nella selezione ufficiale della categoria delle webserie e ha ricevuto due nominations come Miglior webserie internazionale e come Miglior attore protagonista, il giovinazzese Fabrizio Fallacara.
Prodotto da Morpheus Ego, in collaborazione con la Cantina GRIFO di Ruvo di Puglia, "In vino veritas" è stato scritto a quattro mani da Pinto e dal terlizzese Raffaele Tedeschi e conduce in un percorso suggestivo, sensoriale ed iniziatico verso la conoscenza del rito tradizionale della vendemmia, alla scoperta delle pregiate gemme dell'uva, in un'analisi eclettica del vino e del suo ruolo economico, sociale e religioso nella storia della nostra terra.
Fra i protagonisti di "In vino veritas", l'attore giovinazzese Fabrizio Fallacara – che ha collaborato con Pinto nelle pluripremiate webserie "Bishonnen" e "Project M" – e il molfettese Francesco Tammacco - co-sceneggiatore di "Project M" - mentre debuttano in casa Morpheus Ego l'attrice terlizzese Serena De Sario e la danzatrice ruvese Mimma Di Vittorio.
Con il suo racconto poetico ed emotivo, "In vino veritas" è candidato anche al premio come Miglior webserie al festival canadese Montreal Digital Web Fest ma affascina anche l'Italia col suo incedere ammaliante come una rara bottiglia di vino stappata in una speciale occasione.
Sarà infatti proiettata nella Capitale italiana della Cultura 2022 in occasione del Procida Film Festival ed è stata scelta per una proiezione speciale fuori concorso al Caorle Independent Film Festival che ne ha particolarmente apprezzato la poesia, l'eccellente professionalità della regia e dell'interpretazione e quella caratteristica stilistica peculiare in Michele Pinto di mettere al centro delle sue opere la terra di Puglia custodendone e valorizzandone tradizioni, cultura e straordinarie bellezze.
Prezioso lo staff tecnico al fianco di Michele Pinto, con il produttore esecutivo Felice Caiati, il direttore della fotografia Diego Magrone, l'esperta al make-up Daniela Iosca, l'addetto agli effetti speciali Stefano Indraccolo, l'ICT Francesco Pinto.
Da ottobre tutta la troupe di Michele Pinto sarà nuovamente impegnata nella realizzazione di tre nuovi lavori, due cortometraggi e una webserie su cui arriveranno presto anticipazioni.