Eventi e cultura
Le chitarre del maestro Antonio Stragapede raccontano storie italiane
Un concerto-narrazione dedicato alla liuteria e alla grande tradizione musicale italiana
Ruvo - lunedì 20 agosto 2018
12.01
Mercoledì 22 agosto dalle ore 20:00 presso lo splendido contesto della piazzetta antistante l'info Point, la Pro Loco promuove un concerto-narrazione dedicato alla liuteria e alla grande tradizione musicale italiana.
Lo spettacolo, prodotto da Alex Savelli e Associazione " le Nuvole" di Sasso Marconi (Bologna), è tratto dal Libro+cd "L'onda, storie italiane di uomini e chitarre" scritto da Marco Vinicio Bazzotti con la collaborazione del musicista ruvese Antonio Stragapede, e la partecipazione straordinaria di Francesco Guccini. Un viaggio musicale alla scoperta della scuola chitarristica italiana del primo '900.
Filo conduttore del percorso la riscoperta di un suono, di un "gusto del respiro musicale ", di un repertorio tipicamente italiano, profondamente legato alla musica internazionale.
Il Maestro Stragapede, ripercorre questo "viaggio" musicale, utilizzando diverse chitarre, anche di vecchia costruzione, affinché anche il suono risulti il più vicino alle musiche di quei tempi e raccontando aneddoti e storie di chitarristi, liutai che portarono la nostra musica, la nostra storia di là dai confini Italiani, diventando famosi e suonando per le più grandi personalità mondiali.
L'evento è l'occasione quindi per riscoprire la musica per chitarra e le opere che, tra la fine dell'800 e gli anni '30 del Novecento, numerosi autori oggi pressoché dimenticati diffusero soprattutto attraverso la carta stampata, nello specifico su riviste specializzate per mandolino (lo strumento più diffuso sul territorio nazionale), oppure incisi sui primi dischi a 78 giri.
Era il periodo dei "Ballabili" (valzer, polka, mazurca, serenata, marcia) così definiti proprio perché la gente, oltre che ascoltarli, amava ballarli. Questa brani, oltre che suonati da musicisti colti, spesso finivano nelle mani di suonatori popolari, ciabattini, barbieri, frequentatori di osterie, chitarristi comunque virtuosi del proprio strumento, che la suonano e la diffondono, emigrando, anche in terre straniere.
Antonio Stragapede, chitarrista, ha all'attivo numerose collaborazioni con artisti e formazioni di musica popolare testimoniate da oltre trenta incisioni discografiche. Dal 2015 alterna l'attività di chitarrista a quella di mandolinista nella formazione musicale "Osteria del mandolino", da lui stesso fondata e volta al recupero e alla riproposizione della grande tradizione musicale e coreutica dei ballabili scritti in Italia tra la fine dell'800 e gli anni '50 del secolo scorso.
L'iniziativa rientra nell'ambito degli interventi a sostegno della qualificazione e del potenziamento del servizio di informazione degli Info-Point turistici dei comuni che aderiscono alla rete regionale, finanziati dall'Assessorato al Turismo della Regione Puglia per il Piano Strategico del turismo, in sinergia con l'Assessorato al Turismo della Città di Ruvo di Puglia, la Pro Loco e l'Associazionismo locale.
Lo spettacolo, prodotto da Alex Savelli e Associazione " le Nuvole" di Sasso Marconi (Bologna), è tratto dal Libro+cd "L'onda, storie italiane di uomini e chitarre" scritto da Marco Vinicio Bazzotti con la collaborazione del musicista ruvese Antonio Stragapede, e la partecipazione straordinaria di Francesco Guccini. Un viaggio musicale alla scoperta della scuola chitarristica italiana del primo '900.
Filo conduttore del percorso la riscoperta di un suono, di un "gusto del respiro musicale ", di un repertorio tipicamente italiano, profondamente legato alla musica internazionale.
Il Maestro Stragapede, ripercorre questo "viaggio" musicale, utilizzando diverse chitarre, anche di vecchia costruzione, affinché anche il suono risulti il più vicino alle musiche di quei tempi e raccontando aneddoti e storie di chitarristi, liutai che portarono la nostra musica, la nostra storia di là dai confini Italiani, diventando famosi e suonando per le più grandi personalità mondiali.
L'evento è l'occasione quindi per riscoprire la musica per chitarra e le opere che, tra la fine dell'800 e gli anni '30 del Novecento, numerosi autori oggi pressoché dimenticati diffusero soprattutto attraverso la carta stampata, nello specifico su riviste specializzate per mandolino (lo strumento più diffuso sul territorio nazionale), oppure incisi sui primi dischi a 78 giri.
Era il periodo dei "Ballabili" (valzer, polka, mazurca, serenata, marcia) così definiti proprio perché la gente, oltre che ascoltarli, amava ballarli. Questa brani, oltre che suonati da musicisti colti, spesso finivano nelle mani di suonatori popolari, ciabattini, barbieri, frequentatori di osterie, chitarristi comunque virtuosi del proprio strumento, che la suonano e la diffondono, emigrando, anche in terre straniere.
Antonio Stragapede, chitarrista, ha all'attivo numerose collaborazioni con artisti e formazioni di musica popolare testimoniate da oltre trenta incisioni discografiche. Dal 2015 alterna l'attività di chitarrista a quella di mandolinista nella formazione musicale "Osteria del mandolino", da lui stesso fondata e volta al recupero e alla riproposizione della grande tradizione musicale e coreutica dei ballabili scritti in Italia tra la fine dell'800 e gli anni '50 del secolo scorso.
L'iniziativa rientra nell'ambito degli interventi a sostegno della qualificazione e del potenziamento del servizio di informazione degli Info-Point turistici dei comuni che aderiscono alla rete regionale, finanziati dall'Assessorato al Turismo della Regione Puglia per il Piano Strategico del turismo, in sinergia con l'Assessorato al Turismo della Città di Ruvo di Puglia, la Pro Loco e l'Associazionismo locale.