Attualità
"La ZTL in centro sarà monitorata con telecamere"
Viabilità in centro, il comandante Berardi illustra le prossime novità
Ruvo - venerdì 11 dicembre 2015
6.08
«Stiamo valutando il da farsi. Stiamo procedendo per gradi stiamo valutando vari step per ridare dignità al nucleo antico.» E' quanto afferma il comandante della polizia municipale, Salvatore Berardi, intervistato da RuvoViva in merito ai disagi lamentati negli ultimi giorni da parte dei residenti del centro storico. Berardi prova a tranquillizzare i cittadini assicurando che presto ci saranno novità importanti per migliorare l'agibilità della zona a traffico limitato e la vivibilità nel centro storico.
Cosa si devono aspettare i cittadini del centro storico? L'obiettivo è quello di eliminare i parcheggi all'interno del nucleo?
«Intendiamo attenuare l'impatto del traffico nel centro antico. Dobbiamo interdire il passaggio in alcune strade secondarie del centro. Abbiamo iniziato a mettere dei dissuasori del traffico (pali di ferro al centro delle stradine) per bloccare il passaggio ed è un lavoro che va implementato. Abbiamo commissionato ad un'azienda del nord l controllo del traffico tramite telecamere. Le auto che attraversano questi varchi virtuali verranno controllate elettronicamente per capire se sono autorizzate o meno. Senza Ztl scatterà la segnalazione e arriverà il verbale a casa. Questo inibirà il traffico. »
Per quanto riguarda le soste a rotazione, si va verso l'introduzione dei parcheggi a pagamento su strisce blu?
«Le aree riservate alla sosta a pagamento verranno controllate e gestite tramite ditta esterna che si aggiudicherà il lavoro tramite gara. Le linee blu saranno maggiormente concentrate in centro, in prossimità dei corsi, nonché nelle zone della stazione e della piscina considerate come aree a maggiore concentrazione di traffico. L'obiettivo è garantire un riciclo dei posti auto liberi. Per le aree inserite nella ZTL saranno previste delle tariffe agevolate: in altre parole si pagherà una tantum per il giorno effettivo di sosta.»
Insomma, quelle illustrate dal comandante Berardi fanno parte di una strategia più generale di "Traffic calming" che a breve verrà applicata. Scoraggiare l'uso irrazionale dell'auto. Il tutto ovviamente è ancora in programmazione.
Qualcosa inizierà a muoversi a gennaio. Intanto i residenti, una minoranza che conta solo il 3% della popolazione ruvese, dovranno sorbirsi oneri ed onori del vivere in centro.
Cosa si devono aspettare i cittadini del centro storico? L'obiettivo è quello di eliminare i parcheggi all'interno del nucleo?
«Intendiamo attenuare l'impatto del traffico nel centro antico. Dobbiamo interdire il passaggio in alcune strade secondarie del centro. Abbiamo iniziato a mettere dei dissuasori del traffico (pali di ferro al centro delle stradine) per bloccare il passaggio ed è un lavoro che va implementato. Abbiamo commissionato ad un'azienda del nord l controllo del traffico tramite telecamere. Le auto che attraversano questi varchi virtuali verranno controllate elettronicamente per capire se sono autorizzate o meno. Senza Ztl scatterà la segnalazione e arriverà il verbale a casa. Questo inibirà il traffico. »
Per quanto riguarda le soste a rotazione, si va verso l'introduzione dei parcheggi a pagamento su strisce blu?
«Le aree riservate alla sosta a pagamento verranno controllate e gestite tramite ditta esterna che si aggiudicherà il lavoro tramite gara. Le linee blu saranno maggiormente concentrate in centro, in prossimità dei corsi, nonché nelle zone della stazione e della piscina considerate come aree a maggiore concentrazione di traffico. L'obiettivo è garantire un riciclo dei posti auto liberi. Per le aree inserite nella ZTL saranno previste delle tariffe agevolate: in altre parole si pagherà una tantum per il giorno effettivo di sosta.»
Insomma, quelle illustrate dal comandante Berardi fanno parte di una strategia più generale di "Traffic calming" che a breve verrà applicata. Scoraggiare l'uso irrazionale dell'auto. Il tutto ovviamente è ancora in programmazione.
Qualcosa inizierà a muoversi a gennaio. Intanto i residenti, una minoranza che conta solo il 3% della popolazione ruvese, dovranno sorbirsi oneri ed onori del vivere in centro.