Attualità
La Regione distribuisce kit mascherine e dispositivi a medici e pediatri di famiglia
Sarà rifornito ciascun ambulatorio
Ruvo - mercoledì 4 novembre 2020
17.19 Comunicato Stampa
La Regione distribuisce, ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta, kit di dispositivi di protezione per l'emergenza Covid.
Con la collaborazione di Poste Italiane, in ciascun ambulatorio e per ciascun medico impegnato saranno consegnate: 300 mascherine FFP2, 300 mascherine chirurgiche, 1 visiera protettiva, 1 saturimetro/pulsossimetro, 1 confezione da 100 guanti, 10 camici e 10 tute.
Il materiale sarà distribuito a cura della Protezione civile regionale tramite la rete di Poste Italiane negli orari di apertura degli studi. Gli Ordini dei Medici provinciali informeranno i loro iscritti MMG e PLS, fornendo alla Protezione Civile i dati per la consegna.
L'assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco, dichiara: «Contiamo molto sull'aiuto che i medici di medicina generale continueranno a darci per l'emergenza Covid eseguendo visite e tamponi ai pazienti che ne facessero richiesta, per decongestionare il sistema degli ospedali e supportare le attività di tracciamento e per questo sforzo li ringraziamo».
Con la collaborazione di Poste Italiane, in ciascun ambulatorio e per ciascun medico impegnato saranno consegnate: 300 mascherine FFP2, 300 mascherine chirurgiche, 1 visiera protettiva, 1 saturimetro/pulsossimetro, 1 confezione da 100 guanti, 10 camici e 10 tute.
Il materiale sarà distribuito a cura della Protezione civile regionale tramite la rete di Poste Italiane negli orari di apertura degli studi. Gli Ordini dei Medici provinciali informeranno i loro iscritti MMG e PLS, fornendo alla Protezione Civile i dati per la consegna.
L'assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco, dichiara: «Contiamo molto sull'aiuto che i medici di medicina generale continueranno a darci per l'emergenza Covid eseguendo visite e tamponi ai pazienti che ne facessero richiesta, per decongestionare il sistema degli ospedali e supportare le attività di tracciamento e per questo sforzo li ringraziamo».