La pubblicità sessista sarà rimossa. Arcigay lancia l'hashtag #nonfaridere

La pubblicità sessista apparsa su un cartellone a Ruvo di Puglia sarà rimossa. È quanto trapela da ambienti di Palazzo Avitaja.

Presto, infatti, il sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco potrebbe firmare una ordinanza con la quale si dispone la rimozione dei manifesti pubblicitari con slogan sessista.

Appena la notizia della presenza del manifesto è stata battuta dagli organi di stampa, l'associazione politica APP Dem ne ha immediatamente chiesto la rimozione.

Intanto la città si divide tra chi considera eccessiva la reazione di sdegno alla campagna pubblicitaria e chi prende le distanze dal contenuto del manifesto.

Sull'argomento è intervenuto anche l'Arcigay Bari che ha lanciato un hashtag per prendere le distanze sull'accaduto: #nonfaridere.

«Ancora una pubblicità sessista - commentano da Arcigay Bari - Ancora un banale doppio senso spacciato per un confuso concetto di ironia. I cartelloni di un negozio di elettronica di Ruvo di Puglia utilizzano uno slogan lesivo dei diritti delle donne, associato a un'offerta commerciale per l'acquisto di una lavatrice e nemmeno originale perché già usato in passato da altre aziende. Tantissimi i commenti di indignazione in rete non appena la foto si è diffusa. Dal Comune informano che con un'ordinanza ne verrà imposta la rimozione. #nonfaridere».