
Vita di città
La Processione dei Misteri a Ruvo di Puglia – L’ITINERARIO
Un rito secolare che ogni Venerdì Santo trasforma le strade della città in un suggestivo percorso di devozione
Ruvo - domenica 6 aprile 2025
Nel cuore della Settimana Santa, Ruvo di Puglia si prepara ad uno dei momenti più intensi e solenni della sua tradizione religiosa: la Processione dei Misteri. Questo rito, che si svolge il Venerdì Santo, rappresenta un momento di riflessione sulla Passione di Cristo che unisce fede, storia e identità culturale in un evento che coinvolge l'intera comunità.
Organizzata dall'Arciconfraternita del Carmine, la processione ha origini antiche e conserva intatto il suo fascino spirituale. Le sacre statue, autentici capolavori d'arte sacra, raffigurano i momenti più significativi della Passione di Cristo e vengono portate a spalla per le vie della città dai confratelli, vestiti con le tradizionali tuniche. Il corteo parte dalla chiesa del Carmine e segue un itinerario preciso che attraversa il cuore della città: Via Cattedrale, Via Veneto, Via De Gasperi, Piazza Matteotti, Piazza Cavallotti (lato Bar Liberty), Via Pepe, Via Pio XII, Via Imbriani, Corso Jatta, Corso G. Jatta, Piazza Dante, Corso Cavour, Piazza Cavallotti (lato American Bar), Corso Carafa, Corso Gramsci, Piazza Matteotti, Piazza Cavallotti (lato Bar Liberty), Corso G. Jatta, Via Cattedrale, fino al rientro nella Chiesa del Carmine.
L'atmosfera che avvolge la processione è carica di emozione e sacralità. Le marce funebri eseguite dalle bande musicali locali scandiscono il passo lento e solenne della processione, accompagnando con melodie struggenti il cammino dei fedeli. Le luci soffuse, le finestre adornate con lenzuoli bianchi in segno di devozione e il silenzioso rispetto della folla rendono l'evento un'esperienza di profonda introspezione.
Ogni anno, cittadini di tutte le età si ritrovano lungo il percorso, tramandando di generazione in generazione un senso di appartenenza e partecipazione che va oltre il semplice rito religioso. È un legame con la storia e con un patrimonio di tradizioni che, nonostante il passare del tempo, continua a vivere con immutata intensità.
Organizzata dall'Arciconfraternita del Carmine, la processione ha origini antiche e conserva intatto il suo fascino spirituale. Le sacre statue, autentici capolavori d'arte sacra, raffigurano i momenti più significativi della Passione di Cristo e vengono portate a spalla per le vie della città dai confratelli, vestiti con le tradizionali tuniche. Il corteo parte dalla chiesa del Carmine e segue un itinerario preciso che attraversa il cuore della città: Via Cattedrale, Via Veneto, Via De Gasperi, Piazza Matteotti, Piazza Cavallotti (lato Bar Liberty), Via Pepe, Via Pio XII, Via Imbriani, Corso Jatta, Corso G. Jatta, Piazza Dante, Corso Cavour, Piazza Cavallotti (lato American Bar), Corso Carafa, Corso Gramsci, Piazza Matteotti, Piazza Cavallotti (lato Bar Liberty), Corso G. Jatta, Via Cattedrale, fino al rientro nella Chiesa del Carmine.
L'atmosfera che avvolge la processione è carica di emozione e sacralità. Le marce funebri eseguite dalle bande musicali locali scandiscono il passo lento e solenne della processione, accompagnando con melodie struggenti il cammino dei fedeli. Le luci soffuse, le finestre adornate con lenzuoli bianchi in segno di devozione e il silenzioso rispetto della folla rendono l'evento un'esperienza di profonda introspezione.
Ogni anno, cittadini di tutte le età si ritrovano lungo il percorso, tramandando di generazione in generazione un senso di appartenenza e partecipazione che va oltre il semplice rito religioso. È un legame con la storia e con un patrimonio di tradizioni che, nonostante il passare del tempo, continua a vivere con immutata intensità.