Marcia della Pace - CDAL
Marcia della Pace - CDAL
Religioni

"La pace tra slanci e ferialità", il documento della Consulta Diocesana Aggregazioni Laicali

Le riflessioni della CDAL dopo la Marcia della Pace tenutasi a gennaio a Ruvo di Puglia

All'indomani della Marcia diocesana della Pace, tenutati lo scorso 26 gennaio a Ruvo di Puglia, la Consulta Diocesana Aggregazioni Laicali ha stilato un documento che ha titolato ""La pace tra slanci e serialità" in cui racchiudere le riflessioni scaturite in sede di evento e che intende condividere con l'intera comunità ecclesiale e civile.

Questi i punti evidenziati dalla CDAL:
  • La marcia è stata partecipatissima - si legge nel testo - e, a detta di tanti, apprezzata sia per il coinvolgimento del territorio, delle scuole, delle Istituzioni (presenti sindaci e rappresentanti istituzionali di tutte e quattro le nostre città), sia per la qualità degli interventi proposti, in primis quello di don Tonio dell'Olio.
Nonostante la pioggia, le comunità parrocchiali, le associazioni, i movimenti, ma anche comuni cittadini, giovani e adulti, hanno ascoltato, riflettuto, marciato, cantato, dimostrando il bisogno di tornare a formarsi, a mobilitarsi sui temi della Pace in modo corale e proficuo.
  • La gioia per quanto abbiamo vissuto insieme, non ci esime dal prendere in considerazione alcuni fatti ed eventi immediatamente successivi al 26 gennaio, che molto hanno a che vedere con la Pace, a partire dall'appuntamento appena celebrato a Bari alla presenza del Papa, "Mediterraneo, frontiera di Pace". Sicuramente a questo appuntamento non abbiamo dato l'importanza dovuta, in termini di attenzione, riflessione, preghiera e partecipazione: è passato un po' troppo in sordina nella nostra realtà diocesana.
Si è trattato invece di un avvenimento epocale, proprio perché ha cominciato a realizzare la profezia di una Puglia Arca di pace, crocevia di culture, terra di incontro tra popoli, ponte di dialogo nel complesso processo di costruzione della convivialità delle differenze. Un avvenimento che genera speranza in un contesto internazionale segnato da conflitti, esodi, muri e barriere.
  • Dal globale al locale, ha a che vedere con la Pace anche la macchina fatta esplodere a Ruvo l'11 febbraio scorso, nei pressi della parrocchia Immacolata, segno inequivocabile di un territorio, quello delle nostre città, pesantemente segnato dalla mano della criminalità, da un preoccupante ritorno allo spaccio, dall'illegalità diffusa che, tollerata, rischia di diventare sistema, ma anche da episodi di vandalismo, di deturpamento e incuria dell'ambiente, spie di una cittadinanza scarsamente esercitata. Rispetto a queste situazioni, è più faticosa la presa di coscienza, la mobilitazione, il coordinamento tra società civile e Istituzioni, le alleanze virtuose.
Eppure il cammino per la Pace, passa per questa via stretta: da quanto riusciamo a fare e a costruire in rete, proprio sul territorio, oltre che nei singoli percorsi educativi dei nostri gruppi, dove va tenuta alta l'attenzione e l'impegno ad una profonda formazione su certi temi (dalla legalità al rispetto dell'ambiente) e sulla loro declinazione in chiave locale.
  • A questo proposito, - conclude il documento della CDAL - invitiamo le nostre associazioni a tener allenato lo sguardo, allargandolo sul mondo, ma anche focalizzandolo sul nostro territorio e a tener conto, proprio per i nostri percorsi educativi, non solo della lettura dei problemi, ma anche delle risorse che la nostra realtà potenzialmente offre.
Un esempio per tutti è la presenza in diocesi della C.A.S.A., fortemente voluta da don Tonino, dove gli ospiti rappresentano una ricchezza umana, sia per il percorso di liberazione e riscatto in atto, sia perché meglio di altri potrebbero aiutare i nostri gruppi a capire dinamiche e meccanismi alla base di contesti dove più facilmente attecchisce la cultura della violenza e dello scarto.

La marcia della Pace avrà avuto senso se riusciremo a vivere la ferialità della Pace: ciò implica un continuo ripensamento sul versante educativo ad aprire gli orizzonti, a qualificare la nostra presenza, a declinare la Pace nei tanti significati che l'oggi presenta ed esige. - l'invito conclusivo della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali.
  • Marcia della Pace
Altri contenuti a tema
Si terrà oggi a Giovinazzo la marcia diocesana della pace Si terrà oggi a Giovinazzo la marcia diocesana della pace L'iniziativa gode del patrocinio morale del Comune di Ruvo di Puglia
"Allenati alla Pace", domenica anche a Ruvo una marcia della pace "Allenati alla Pace", domenica anche a Ruvo una marcia della pace Promossa dall'ACR diocesana
Ruvo partecipa alla marcia diocesana per la pace che si terrà a Terlizzi Ruvo partecipa alla marcia diocesana per la pace che si terrà a Terlizzi Appuntamento per domenica 29 gennaio: ecco il programma
Marcia della Pace pro Ucraina, parteciperà anche Ruvo di Puglia Marcia della Pace pro Ucraina, parteciperà anche Ruvo di Puglia L'iniziativa diocesana si terrà a Terlizzi domenica 29 gennaio prossima
Oggi la marcia nazionale per la Pace a Roma, c'è anche Ruvo di Puglia Oggi la marcia nazionale per la Pace a Roma, c'è anche Ruvo di Puglia Il sindaco Pasquale Chieco insieme a una delegazione dell’associazionismo locale si trova nella capitale
Ruvo aderisce alla mobilitazione per una conferenza di pace in Ucraina Ruvo aderisce alla mobilitazione per una conferenza di pace in Ucraina La manifestazione regionale è in programma a Bari il 22 ottobre prossimo
La Marcia della Pace diventa virtuale. A Ruvo di Puglia l'ultimo evento diocesano La Marcia della Pace diventa virtuale. A Ruvo di Puglia l'ultimo evento diocesano Il Covid ferma la marcia ma non il messaggio di pace di Papa Francesco
A Ruvo in migliaia per la Marcia della Pace A Ruvo in migliaia per la Marcia della Pace Grande partecipazione all’insegna del vivo messaggio di Don Tonino Bello
© 2001-2024 RuvoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
RuvoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.