L'esperienza di "La Capagrossa Coworking" raccontata a Giovinazzo

Compie 5 anni l'associazione culturale LED Giovinazzo. Il Laboratorio di Energie Democratiche, in questo lustro, si è contraddistinto per una serie di attività soprattutto a difesa dell'ambiente (in foto d'archivio dopo la pulizia del "braccio" a Ponente). Oggi è un importante riferimento per i giovani che intendono unire alla passione per la difesa del territorio e della cosa pubblica anche un impegno politico per la propria città.

E sarà quindi festa presso la località Ponte (ex Arci37) con un programma pensato non solo per i più grandi, ma anche per i bimbi e per le persone più mature.

Pertanto si partirà sin dalle 18.00 con un laboratorio educativo musicale (per bambini dai 3 anni in su) a cura di Mariapia D'Attolico, psicologa dell'infanzia e dell'adolescenza. Poi alle 19.00 si penserà di più alla pancia con uno sguardo alla tradizione culinaria locale, grazie ad un laboratorio per tutte le signore che vorranno imparare a fare le orecchiette.

Alle 20.00 ci sarà una tavola rotonda sulle esperienze di recupero di spazi pubblici con interventi dell'architetto Marco Degaetano dell'Associazione Culturale "XScape", impegnata nella ricerca urbana, territoriale e nella progettazione partecipata, e di Giovina Caldarola, Valentina Caldarola e Francesco Cecalupo per La Capagrossa Coworking, assurto alle cronache locali come primo spazio comunale di co-progettazione in quel di Ruvo di Puglia.

Chiusura in musica alle 21.00 con l'esibizione live dei Soft Anne Rolle, un nuovo progetto musicale giovinazzese portato avanti da Anna Natalicchio, Marialuisa Camporeale e Giuseppe Stallone; a seguire esibizione live con chitarra e voce di Tommaso La Notte, in arte Mason, giovanissimo artista anch'egli di Giovinazzo.