Eventi e cultura
L’arte webseriale made in Ruvo di Puglia vola a Londra e in Nuova Zelanda
Project M” nella selezione ufficiale 2019 al London Short Series Festival e al New Zealand Web Fest
Ruvo - martedì 24 settembre 2019
17.25
La webserie "Project M", diretta dal regista ruvese Michele Pinto e scritta dal molfettese Francesco Tammacco, sarà in concorso al London Short Series Festival e al New Zealand Web Fest che si terranno tra il 14 e il 17 novembre 2019, rispettivamente presso il John Lyons Theatre di Covent Garden a Londra e presso il Media Design School di Auckland.
Presentata ufficialmente al pubblico nel febbraio 2017, "Project M" non arresta la sua corsa nell'inanellare successi e conquistare traguardi, collezionando nominations e premi a livello internazionale.
Il prossimo novembre concorrerà contemporaneamente al London Short Series Festival e al New Zealand Web Fest, manifestazioni internazionali entrambe inserite nella Webseries World Cup (La Coppa del Mondo delle Webserie). Circuito di cui fa parte anche l'Apulia Web Fest, il festival internazionale dedicato alle produzioni audiovisive digitali e indipendenti, tenutosi per la sua prima edizione dal 17 al 19 maggio scorsi a Terlizzi, in Puglia, e diretto proprio dal regista Michele Pinto, al lavoro per la seconda edizione del Festival nel maggio 2020.
Terza webserie del regista ruvese, affermatosi come unico rappresentante della produzione cinematografica di webserie a livello regionale e fra i più conosciuti in Italia e all'estero nel settore, "Project M" è un lavoro distopico sulla libertà d'espressione che narra di un mondo in cui il consumismo e la produzione più sfrenati diventano principi cardine su cui si basa tutta la società.
In un mondo in cui l'arte diventa via di fuga da una realtà sterilmente e tristemente omologata e una via salvifica verso la libertà che ci rende succubi dei potenti, gli spiriti ribelli ed irrazionali, come gli artisti, diventano pericolosi ed inutili e per questo incarcerati. Una metafora della realtà corrente destinata ad un futuro tanto cupo. Al tempo stesso la serie vuole analizzare anche in maniera critica il ruolo degli artisti, soprattutto moderni, all'interno della società.
Prodotta dalla Morpheus Ego, in collaborazione con il Carro Dei Comici, Casa Accoglienza S. Maria Goretti, Diocesi di Andria, Associazione Migrantes Liberi, Associazione di volontariato Salah, con la sceneggiatura di Francesco Tammacco, autore e regista teatrale, il cast di "Project M" è interamente pugliese, formato da attori di provenienza teatrale e cinematografica come Isabella Ragno, Fabrizio Fallacara, Vincenzo Raguseo, Sara Guastamacchia, e lo stesso Tammacco, ed impreziosito dalla modella, attrice e produttrice cinese Xin Wang.
Nello staff tecnico, il produttore esecutivo Felice Caiati, il direttore della fotografia Diego Magrone, l'esperta al make-up Daniela Iosca, l'addetto agli effetti speciali Stefano Indraccolo, l'ICT Francesco Pinto.
Presentata ufficialmente al pubblico nel febbraio 2017, "Project M" non arresta la sua corsa nell'inanellare successi e conquistare traguardi, collezionando nominations e premi a livello internazionale.
Il prossimo novembre concorrerà contemporaneamente al London Short Series Festival e al New Zealand Web Fest, manifestazioni internazionali entrambe inserite nella Webseries World Cup (La Coppa del Mondo delle Webserie). Circuito di cui fa parte anche l'Apulia Web Fest, il festival internazionale dedicato alle produzioni audiovisive digitali e indipendenti, tenutosi per la sua prima edizione dal 17 al 19 maggio scorsi a Terlizzi, in Puglia, e diretto proprio dal regista Michele Pinto, al lavoro per la seconda edizione del Festival nel maggio 2020.
Terza webserie del regista ruvese, affermatosi come unico rappresentante della produzione cinematografica di webserie a livello regionale e fra i più conosciuti in Italia e all'estero nel settore, "Project M" è un lavoro distopico sulla libertà d'espressione che narra di un mondo in cui il consumismo e la produzione più sfrenati diventano principi cardine su cui si basa tutta la società.
In un mondo in cui l'arte diventa via di fuga da una realtà sterilmente e tristemente omologata e una via salvifica verso la libertà che ci rende succubi dei potenti, gli spiriti ribelli ed irrazionali, come gli artisti, diventano pericolosi ed inutili e per questo incarcerati. Una metafora della realtà corrente destinata ad un futuro tanto cupo. Al tempo stesso la serie vuole analizzare anche in maniera critica il ruolo degli artisti, soprattutto moderni, all'interno della società.
Prodotta dalla Morpheus Ego, in collaborazione con il Carro Dei Comici, Casa Accoglienza S. Maria Goretti, Diocesi di Andria, Associazione Migrantes Liberi, Associazione di volontariato Salah, con la sceneggiatura di Francesco Tammacco, autore e regista teatrale, il cast di "Project M" è interamente pugliese, formato da attori di provenienza teatrale e cinematografica come Isabella Ragno, Fabrizio Fallacara, Vincenzo Raguseo, Sara Guastamacchia, e lo stesso Tammacco, ed impreziosito dalla modella, attrice e produttrice cinese Xin Wang.
Nello staff tecnico, il produttore esecutivo Felice Caiati, il direttore della fotografia Diego Magrone, l'esperta al make-up Daniela Iosca, l'addetto agli effetti speciali Stefano Indraccolo, l'ICT Francesco Pinto.