Attualità
Isola ecologica di via Guido Rossa, presentato il progetto
Candidato dal Comune al finanziamento regionale
Ruvo - giovedì 6 febbraio 2020
9.27 Comunicato Stampa
Un centro di raccolta moderno, funzionale e sicuro all'interno di un piccolo parco, in cui conferire i rifiuti in modo semplice, ordinato e agevole.
È questa l'idea progettuale di base per la riqualificazione dell'Isola Ecologica di via Guido Rossa che l'Amministrazione Comunale di Ruvo di Puglia ha presentato ieri, mercoledì 5 febbraio, nel corso di un incontro pubblico prima di candidarla a un finanziamento regionale.
Il progetto, che amplierebbe di oltre il doppio l'area attualmente occupata dall'isola ecologica (l'estensione complessiva sarebbe di 2.806 mq), prevede una pavimentazione realizzata con materiali ecologici in grado di proteggere il terreno, raccogliere correttamente le acque meteoriche e impedire la creazione di pozzanghere. I contenitori per i rifiuti organici saranno realizzati con accorgimenti specifici per abbattere i cattivi odori. Per l'illuminazione verranno utilizzate lampade a led alimentate con fotovoltaico.
Nel parco sarà presente anche un centro di riuso in cui i cittadini potranno scambiare oggetti usati.
L'accesso sarà regolato e sorvegliato, e sarà riservato ai soli Ruvesi. Un percorso indipendente sarà dedicato ai pedoni e ai cittadini con disabilità.
Dall'incontro, che ha avuto una buona partecipazione, sono emersi spunti per un ulteriore miglioramento del progetto che saranno elaborati dall'Ingegner Giuseppe Cervarolo, progettista incaricato e, dove possibile, inseriti nella versione definitiva che verrà candidata al finanziamento.
"Con questo intervento - ha detto il sindaco Pasquale Chieco – abbiamo l'ambizione di trasformare un problema (un grosso problema) in opportunità. Vogliamo riqualificare radicalmente il centro raccolta di via Guido Rossa - oggi del tutto inadeguato e fucina di seri problemi - e trasformarlo in un parco ecologico moderno, funzionale, accessibile e sicuro, con utilità sociali e didattiche.
L'idea che in bozza abbiamo presentato ieri sera e per la quale speriamo di ottenere un finanziamento regionale è un progetto solido, fattibile, in grado di migliorare concretamente la vita della città e in particolare di chi vive e lavora in quella zona; è un intervento coerente con l'idea di città salubre ed ecologica che vogliamo nel nostro futuro.
È questa l'idea progettuale di base per la riqualificazione dell'Isola Ecologica di via Guido Rossa che l'Amministrazione Comunale di Ruvo di Puglia ha presentato ieri, mercoledì 5 febbraio, nel corso di un incontro pubblico prima di candidarla a un finanziamento regionale.
Il progetto, che amplierebbe di oltre il doppio l'area attualmente occupata dall'isola ecologica (l'estensione complessiva sarebbe di 2.806 mq), prevede una pavimentazione realizzata con materiali ecologici in grado di proteggere il terreno, raccogliere correttamente le acque meteoriche e impedire la creazione di pozzanghere. I contenitori per i rifiuti organici saranno realizzati con accorgimenti specifici per abbattere i cattivi odori. Per l'illuminazione verranno utilizzate lampade a led alimentate con fotovoltaico.
Nel parco sarà presente anche un centro di riuso in cui i cittadini potranno scambiare oggetti usati.
L'accesso sarà regolato e sorvegliato, e sarà riservato ai soli Ruvesi. Un percorso indipendente sarà dedicato ai pedoni e ai cittadini con disabilità.
Dall'incontro, che ha avuto una buona partecipazione, sono emersi spunti per un ulteriore miglioramento del progetto che saranno elaborati dall'Ingegner Giuseppe Cervarolo, progettista incaricato e, dove possibile, inseriti nella versione definitiva che verrà candidata al finanziamento.
"Con questo intervento - ha detto il sindaco Pasquale Chieco – abbiamo l'ambizione di trasformare un problema (un grosso problema) in opportunità. Vogliamo riqualificare radicalmente il centro raccolta di via Guido Rossa - oggi del tutto inadeguato e fucina di seri problemi - e trasformarlo in un parco ecologico moderno, funzionale, accessibile e sicuro, con utilità sociali e didattiche.
L'idea che in bozza abbiamo presentato ieri sera e per la quale speriamo di ottenere un finanziamento regionale è un progetto solido, fattibile, in grado di migliorare concretamente la vita della città e in particolare di chi vive e lavora in quella zona; è un intervento coerente con l'idea di città salubre ed ecologica che vogliamo nel nostro futuro.