Scuola e Lavoro
Inizia con molte novità l'anno scolastico del "Bovio-Cotugno" di Ruvo di Puglia
Ristrutturato il plesso bianco e completata la sede temporanea in via Trieste
Ruvo - giovedì 12 settembre 2024
15.26 Comunicato Stampa
Inizia con molte, importanti novità l'anno scolastico del Comprensivo Scolastico Bovio-Cotugno di Ruvo di Puglia che raggruppa le Scuole dell'infanzia Barile – Cantatore – Collodi , la Scuola Primaria di primo grado Bovio e la Scuola Secondaria di primo grado Cotugno.
Questa mattina il sindaco Pasquale Chieco, la vicesindaca delegata all'Istruzione Monica Filograno e l'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone, assieme alla dirigente Rachele de Palma hanno inaugurato il rinnovato il cosiddetto plesso "bianco" (in realtà ora ridipinto di verde) che è stato oggetto di un'importante ristrutturazione che ha compreso l'adeguamento sismico e l'efficientamento energetico dell'edificio (lavori per un valore totale di un milione e mezzo di euro, finanziati con fondi comunitari).
I lavori hanno visto il rinforzo delle strutture in cemento armato, il rifacimento in legno della copertura, la realizzazione di un cappotto termico per l'intero involucro, la sostituzione integrale degli infissi e la riverniciatura degli interni. L'edificio è stato dotato di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, è stato adeguato l'impianto antincendio e sono stati completamente rinnovati l'impianto di climatizzazione e l'impianto antintrusione. Rifacimento infine per tutta la facciata estrerna e per i marciapiedi adiacenti.
Da questo mese di settembre inoltre, tornano riunite in un'unica sede anche le nove classi delle tre scuole dell'infanzia Barile – Cantatore – Collodi nel plesso di via Trieste. Nel corso dell'estate infatti, gli uffici dell'Area 8 hanno portato a completamento gli importanti lavori di ristrutturazione del piano terra che è stato adeguato ai bisogni dei bambini così come espressamente richiesto della dirigenza e della comunità scolastica.
"Siamo felici di augurare buon anno scolastico all'intera comunità del Comprensivo Bovio- Cotugno che oggi entra in classe – ha detto il Sindaco Pasquale Chieco. È bellissimo vedere finalmente completato un intervento non semplice come quello del plesso bianco per il quale abbiamo lavorato duramente.
La stessa sorte toccherà presto anche alle tre scuole dell'infanzia per le quali stiamo realizzando con i fondi del PNRR un nuovo polo progettato secondo criteri moderni e innovativi che sarà pronto tra qualche anno; nel frattempo il plesso di via Trieste e stato ristrutturato in modo da potere accogliere nel modo migliore tutte le classi delle tre scuole.
Due ristrutturazioni (plesso bianco e via Trieste) che fanno parte di una lunga lista di progetti che in questi anni stiamo mettendo in campo per migliorare la qualità dell'edilizia scolastica ruvese e per dare alle nuove generazioni la possibilità di crescere nella conoscenza e nel sapere; è quella che a me piace definire la 'grande opera di Ruvo di Puglia', una riqualificazione complessiva di tutte le scuole della città che possa essere la base su cui costruire il nostro futuro."
"Per realizzare un'opera pubblica ambiziosa – ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone – non servono solo idee e risorse economiche, ma un'organizzazione che consenta a una visione di diventare realtà, per questo sono molto soddisfatto del lavoro fatto nella scuola di via Trieste: un cantiere più piccolo di tanti altri attualmente in corso in città, ma che ci consente di andare avanti con il progetto del nuovo polo dell'infanzia senza ripercussioni sull'offerta didattica delle scuole dell'infanzia. Un risultato possibile grazie al certosino lavoro di raccordo fatto con l'assessora Monica Filograno, la dirigenza e la comunità scolastica, le cui indicazioni sono state essenziali per allestire gli ambienti nel modo migliore possibile.
Nuova vita invece per il plesso bianco (verde da orain poi), interamente qualificato con lavori non solo di carattere estetico ma soprattutto strutturale, in due ambiti che per noi rappresentano un punto politico dirimente: la sostenibilità ambientale degli edifici e la sicurezza di chi li abita.
Un sentito grazie, naturalmente, anche all'impresa e ai tecnici dell'Area 8 coordinati dall'Ing. Gramegna che, nonostante la grande mole di lavoro e di scadenze di questi mesi, hanno preparato questo avvio di anno scolastico con scrupolo e impegno."
Questa mattina il sindaco Pasquale Chieco, la vicesindaca delegata all'Istruzione Monica Filograno e l'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone, assieme alla dirigente Rachele de Palma hanno inaugurato il rinnovato il cosiddetto plesso "bianco" (in realtà ora ridipinto di verde) che è stato oggetto di un'importante ristrutturazione che ha compreso l'adeguamento sismico e l'efficientamento energetico dell'edificio (lavori per un valore totale di un milione e mezzo di euro, finanziati con fondi comunitari).
I lavori hanno visto il rinforzo delle strutture in cemento armato, il rifacimento in legno della copertura, la realizzazione di un cappotto termico per l'intero involucro, la sostituzione integrale degli infissi e la riverniciatura degli interni. L'edificio è stato dotato di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, è stato adeguato l'impianto antincendio e sono stati completamente rinnovati l'impianto di climatizzazione e l'impianto antintrusione. Rifacimento infine per tutta la facciata estrerna e per i marciapiedi adiacenti.
Da questo mese di settembre inoltre, tornano riunite in un'unica sede anche le nove classi delle tre scuole dell'infanzia Barile – Cantatore – Collodi nel plesso di via Trieste. Nel corso dell'estate infatti, gli uffici dell'Area 8 hanno portato a completamento gli importanti lavori di ristrutturazione del piano terra che è stato adeguato ai bisogni dei bambini così come espressamente richiesto della dirigenza e della comunità scolastica.
"Siamo felici di augurare buon anno scolastico all'intera comunità del Comprensivo Bovio- Cotugno che oggi entra in classe – ha detto il Sindaco Pasquale Chieco. È bellissimo vedere finalmente completato un intervento non semplice come quello del plesso bianco per il quale abbiamo lavorato duramente.
La stessa sorte toccherà presto anche alle tre scuole dell'infanzia per le quali stiamo realizzando con i fondi del PNRR un nuovo polo progettato secondo criteri moderni e innovativi che sarà pronto tra qualche anno; nel frattempo il plesso di via Trieste e stato ristrutturato in modo da potere accogliere nel modo migliore tutte le classi delle tre scuole.
Due ristrutturazioni (plesso bianco e via Trieste) che fanno parte di una lunga lista di progetti che in questi anni stiamo mettendo in campo per migliorare la qualità dell'edilizia scolastica ruvese e per dare alle nuove generazioni la possibilità di crescere nella conoscenza e nel sapere; è quella che a me piace definire la 'grande opera di Ruvo di Puglia', una riqualificazione complessiva di tutte le scuole della città che possa essere la base su cui costruire il nostro futuro."
"Per realizzare un'opera pubblica ambiziosa – ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone – non servono solo idee e risorse economiche, ma un'organizzazione che consenta a una visione di diventare realtà, per questo sono molto soddisfatto del lavoro fatto nella scuola di via Trieste: un cantiere più piccolo di tanti altri attualmente in corso in città, ma che ci consente di andare avanti con il progetto del nuovo polo dell'infanzia senza ripercussioni sull'offerta didattica delle scuole dell'infanzia. Un risultato possibile grazie al certosino lavoro di raccordo fatto con l'assessora Monica Filograno, la dirigenza e la comunità scolastica, le cui indicazioni sono state essenziali per allestire gli ambienti nel modo migliore possibile.
Nuova vita invece per il plesso bianco (verde da orain poi), interamente qualificato con lavori non solo di carattere estetico ma soprattutto strutturale, in due ambiti che per noi rappresentano un punto politico dirimente: la sostenibilità ambientale degli edifici e la sicurezza di chi li abita.
Un sentito grazie, naturalmente, anche all'impresa e ai tecnici dell'Area 8 coordinati dall'Ing. Gramegna che, nonostante la grande mole di lavoro e di scadenze di questi mesi, hanno preparato questo avvio di anno scolastico con scrupolo e impegno."