Politica
Infrastrutture a rischio, Damascelli: “Subito ricognizione a tappeto e verifica idoneità a traffico attuale”
L'intervento del consigliere regionale di Forza Italia
Puglia - martedì 21 agosto 2018
17.01
"Subito una ricognizione a tappeto delle infrastrutture viarie della nostra Puglia, per programmare un piano di verifiche mirato a mettere in sicurezza le opere fragili e potenzialmente pericolose. Non un solo secondo va sprecato per garantire la pubblica sicurezza e scongiurare sciagure come quella di Genova". Così Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia.
"Chiediamo al Governo Emiliano – aggiunge – di intervenire presso tutti gli enti proprietari e gestori della viabilità pugliese, per fare un punto sullo stato della manutenzione ordinaria di tutti i viadotti, ponti, cavalcavia e sottopassi della nostra regione, per accertarne l'idoneità all'utilizzo attuale e la compatibilità con i volumi e la tipologia del traffico di oggi, affinché siano programmati gli interventi necessari. Questo va fatto con celerità e scrupolosità, per evitare catastrofi come il crollo del ponte Morandi a Genova. Una ferita tanto profonda e dolorosa deve obbligare qualsiasi amministratore pubblico a prendersi cura immediatamente delle infrastrutture. E poiché in Puglia ce ne sono davvero tante da attenzionare, sia nuove sia vecchie, la ricognizione e le verifiche vanno svolte al più presto, coinvolgendo tutti gli enti territoriali".
"In pochi anni – prosegue – è il quinto ponte crollato nella nostra Italia, colpita al cuore e sprofondata nel lutto. Tragedie inaccettabili, tanto più perché si sarebbero potute evitare con un'adeguata opera di manutenzione e prevenzione. Vigliare è doveroso, perché disastri come quello di Genova non debbano mai più accadere".
"Chiunque non s'impegni in tal senso – conclude Damascelli – è moralmente corresponsabile di tali stragi
"Chiediamo al Governo Emiliano – aggiunge – di intervenire presso tutti gli enti proprietari e gestori della viabilità pugliese, per fare un punto sullo stato della manutenzione ordinaria di tutti i viadotti, ponti, cavalcavia e sottopassi della nostra regione, per accertarne l'idoneità all'utilizzo attuale e la compatibilità con i volumi e la tipologia del traffico di oggi, affinché siano programmati gli interventi necessari. Questo va fatto con celerità e scrupolosità, per evitare catastrofi come il crollo del ponte Morandi a Genova. Una ferita tanto profonda e dolorosa deve obbligare qualsiasi amministratore pubblico a prendersi cura immediatamente delle infrastrutture. E poiché in Puglia ce ne sono davvero tante da attenzionare, sia nuove sia vecchie, la ricognizione e le verifiche vanno svolte al più presto, coinvolgendo tutti gli enti territoriali".
"In pochi anni – prosegue – è il quinto ponte crollato nella nostra Italia, colpita al cuore e sprofondata nel lutto. Tragedie inaccettabili, tanto più perché si sarebbero potute evitare con un'adeguata opera di manutenzione e prevenzione. Vigliare è doveroso, perché disastri come quello di Genova non debbano mai più accadere".
"Chiunque non s'impegni in tal senso – conclude Damascelli – è moralmente corresponsabile di tali stragi