Scuola e Lavoro
Indetto il 5° Bando per le Borse di Studio ‘Aldo Moro’
La scadenza per la consegna dei lavori è fissata al 24 settembre
Ruvo - martedì 23 marzo 2021
Comunicato Stampa
L'Associazione Consiglieri regionali della Puglia, l'Associazione ex Parlamentari della Puglia, la Federazione dei Centri Studi 'Aldo Moro e Renato Dell'Andro' di Bari, con il patrocinio ed il sostegno del Consiglio regionale della Puglia, indicono il 5° Bando per le Borse di Studio 'Aldo Moro' - anno 2021, con la finalità di favorire la conoscenza della vita, del pensiero, dell'azione e della tragica morte di Aldo Moro e di incrementare nei giovani la riflessione, la ricerca e lo studio su Aldo Moro.
"La grandezza di Aldo Moro - ha detto la Presidente del Consiglio regionale Loredana Capone - sta nel suo insegnamento dinamico e sempre attuale: impegnarsi in politica significa coniugare l'approfondimento del proprio tempo e delle ragioni che porta con sé con una visione che diriga le azioni verso il bene comune. E questo richiede un'arte speciale: esercitare l'arte di governo con capacità di ascolto e mediazione. Ciascuno di noi ha il compito di ricordare, nel quotidiano, il segno del suo impegno.
Da un lato, ascoltando tutte le voci, soprattutto nei momenti di difficoltà, e cercando un compromesso che sia sempre al rialzo, per il benessere della comunità. Dall'altro, premiando lo studio, l'impegno e l'approfondimento. Per questo, come Consiglio regionale, siamo felici di sostenere il Bando per le Borse di Studio 'Aldo Moro', perché i nostri giovani possano riflettere sull'attualità del suo pensiero, sia giuridico che politico, ancora in grado di aiutarci a leggere il mondo contemporaneo".
Possono partecipare al Bando tutti i cittadini italiani e stranieri che non abbiano superato il 30° anno di età alla data del bando, nonché gruppi di studenti italiani e stranieri che frequentino in Italia Istituti Scolastici o Università, con specifica indicazione dei nominativi dei partecipanti al gruppo.
Gli elaborati devono consistere in temi, tesi di laurea, tesine, filmati, documentari audiovisivi, fotografie e devono necessariamente riguardare i seguenti temi:
In allegato il bando.
"La grandezza di Aldo Moro - ha detto la Presidente del Consiglio regionale Loredana Capone - sta nel suo insegnamento dinamico e sempre attuale: impegnarsi in politica significa coniugare l'approfondimento del proprio tempo e delle ragioni che porta con sé con una visione che diriga le azioni verso il bene comune. E questo richiede un'arte speciale: esercitare l'arte di governo con capacità di ascolto e mediazione. Ciascuno di noi ha il compito di ricordare, nel quotidiano, il segno del suo impegno.
Da un lato, ascoltando tutte le voci, soprattutto nei momenti di difficoltà, e cercando un compromesso che sia sempre al rialzo, per il benessere della comunità. Dall'altro, premiando lo studio, l'impegno e l'approfondimento. Per questo, come Consiglio regionale, siamo felici di sostenere il Bando per le Borse di Studio 'Aldo Moro', perché i nostri giovani possano riflettere sull'attualità del suo pensiero, sia giuridico che politico, ancora in grado di aiutarci a leggere il mondo contemporaneo".
Possono partecipare al Bando tutti i cittadini italiani e stranieri che non abbiano superato il 30° anno di età alla data del bando, nonché gruppi di studenti italiani e stranieri che frequentino in Italia Istituti Scolastici o Università, con specifica indicazione dei nominativi dei partecipanti al gruppo.
Gli elaborati devono consistere in temi, tesi di laurea, tesine, filmati, documentari audiovisivi, fotografie e devono necessariamente riguardare i seguenti temi:
- Aldo Moro: Professore Universitario;
- Aldo Moro e la Puglia nei 55 giorni che vanno dal 16 marzo al 9 maggio 1978;
- Il Lodo Moro;
- Aldo Moro: dal martirio alla santità;
- Aldo Moro e La Gazzetta del Mezzogiorno;
- Gli amici di Aldo Moro;
- Fotografie di Aldo Moro con didascalia comprendente luogo e data dell'evento;
- I lavori della Commissione Moro-2;
- Il Memoriale Moro di via Montenevoso;
- La politica economica di Aldo Moro.
In allegato il bando.