Attualità
Incidenti stradali causati dai cinghiali, Ruvo tra le città più colpite
I dati CIA Agricoltori Italiani evidenziano i danni causati dai cinghiali
Ruvo - martedì 24 maggio 2022
10.00
Ruvo è tra le città in cui, in questi ultimi anni, sono avvenuti con maggiore frequenza incidenti stradali a causa dei cinghiali. A confermare questo dato inquietante è l'associazione di categoria degli agricoltori CIA Agricoltori Italiani secondo cui le province maggiormente interessante dagli incidenti automobilistici sono quelle di Bari (108 incidenti) e Foggia (95 incidenti).
I dati evidenziano come le frequenze maggiori di incidentalità si registrino in determinati ambiti territoriali. Nella provincia di Bari il 68% degli eventi è localizzato nei comuni di Gravina, Altamura e Ruvo, mentre nella BAT il 75% dei casi è registrato nei comuni di Andria e Canosa. Le aree a maggiore incidentalità ricadono tendenzialmente all'interno di zone protette o in aree contigue ad esse dove la specie tende a concentrarsi per una maggiore disponibilità di risorse e siti di rifugio.
"Sui problemi connessi al proliferare della fauna selvatica, e dei cinghiali in particolare, crediamo sia giunto il momento che alcune associazioni ambientaliste e animaliste abbandonino un approccio puramente ideologico", ha dichiarato Gennaro Sicolo, presidente di CIA Agricoltori Italiani della Puglia.
Ovviamente i casi di incidenti stradali si sommano ai danni che i cinghiali causano alle colture all'interno delle aziende agricole. I dati ufficiali dicono che sono 396 i casi di danni alle colture agricole direttamente causati dai cinghiali, in Puglia, dal 2009, con un totale indennizzi pari a 528mila euro che solo in parte hanno risarcito la perdita dei raccolti e la distruzione di materiale subita.
I dati evidenziano come le frequenze maggiori di incidentalità si registrino in determinati ambiti territoriali. Nella provincia di Bari il 68% degli eventi è localizzato nei comuni di Gravina, Altamura e Ruvo, mentre nella BAT il 75% dei casi è registrato nei comuni di Andria e Canosa. Le aree a maggiore incidentalità ricadono tendenzialmente all'interno di zone protette o in aree contigue ad esse dove la specie tende a concentrarsi per una maggiore disponibilità di risorse e siti di rifugio.
"Sui problemi connessi al proliferare della fauna selvatica, e dei cinghiali in particolare, crediamo sia giunto il momento che alcune associazioni ambientaliste e animaliste abbandonino un approccio puramente ideologico", ha dichiarato Gennaro Sicolo, presidente di CIA Agricoltori Italiani della Puglia.
Ovviamente i casi di incidenti stradali si sommano ai danni che i cinghiali causano alle colture all'interno delle aziende agricole. I dati ufficiali dicono che sono 396 i casi di danni alle colture agricole direttamente causati dai cinghiali, in Puglia, dal 2009, con un totale indennizzi pari a 528mila euro che solo in parte hanno risarcito la perdita dei raccolti e la distruzione di materiale subita.