Incastrata con il braccio nel cancello: salvata dalle Guardie Campestri

Un intervento più curioso che pericoloso, quello messo in atto dalle Guardie Campestri nella mattinata di ieri, che comunque ha risolto una situazione difficile per una donna di Ruvo di Puglia rimasta incastrata con un braccio nel cancello elettrico della propria villa. Soccorsa, è stata affidata alle cure degli operatori del 118.

I fatti sono avvenuti ieri, quando, durante l'attività di controllo delle aree rurali cittadine, l'agente di pattuglia è stato attirato da alcune urla provenienti dalla villa di un associato al Consorzio ruvese. Raggiunto il posto da dove provenivano le urla, ha notato una donna a terra il cui braccio si era incastrato nel cancello elettrico automatico di ingresso alla propria villa, in seguito alla sua apertura. L'agente è prontamente intervenuto sul controllo manuale della cancellata, sbloccandola.

Un intervento che è servito a liberare così la sfortunata dalla sua morsa. Dopo aver messo in sicurezza l'area e la donna, con l'ausilio di altre due pattuglie giunte sul posto, i vigilantes ha allertato i familiari e la centrale operativa del 118, arrivato rapidamente sul posto con un'ambulanza. Gli operatori sanitari hanno prestato le primissime cure alla signora coinvolta nell'incidente, per la quale non è stato disposto il trasporto ospedaliero. È sotto shock, ma non ha avuto conseguenze.

​«Un lieto fine per un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi - è scritto in un post pubblicato sulla pagina delle Guardie Campestri di Ruvo -, scongiurato grazie alla nostra attività di controllo dell'intero territorio di Ruvo di Puglia e di Calendano precisa e capillare. Siamo sempre presenti sul territorio».