Eventi e cultura
In memoria di Domenico Mastrorilli, Ruvo di Puglia rende omaggio a un uomo di valore
Una cerimonia commemorativa per celebrare l'eredità del sindaco, educatore e custode del patrimonio culturale cittadino
Ruvo - martedì 12 novembre 2024
Il Comune di Ruvo di Puglia si prepara a rendere omaggio a una delle sue figure più illustri, Domenico Mastrorilli, attraverso una cerimonia di apposizione di una targa commemorativa presso l'ex Convento dei Domenicani.
Sabato 16 novembre, alle 18, la comunità ruvese si riunirà per celebrare l'eredità di un uomo che ha segnato la storia cittadina come politico, educatore, ambientalista e sindaco, lasciando un'impronta indelebile nella vita sociale e culturale di Ruvo.
La targa è concepita per ricordare l'impegno amministrativo di Mastrorilli, che ha guidato la città dal 1976 al 1981, ma anche la sua passione per l'insegnamento e la formazione delle giovani generazioni. Nel corso della sua carriera, Mastrorilli ha esercitato il ruolo di docente e preside presso le scuole Carducci e Giovanni XXIII, educando alla cittadinanza e promuovendo valori di responsabilità e partecipazione. Inoltre, il suo operato come ambientalista e attivista culturale è stato fondamentale per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico e naturale del territorio, impegno culminato nella co-fondazione della Pro Loco UNPLI Ruvo di Puglia APS.
Alla cerimonia parteciperanno autorevoli rappresentanti del mondo culturale e istituzionale, tra cui il dott. Angelo Tedone, il dott. Vincenzo Colaprice, la prof.ssa Caterina Montaruli, l'arch. Mariangela Ciliberti e la prof.ssa Palma Maggialetti, i quali interverranno per rendere omaggio alla memoria di Mastrorilli, condividendo riflessioni sul suo prezioso contributo alla comunità. Anche le massime cariche istituzionali locali, il sindaco Pasquale Roberto Chieco e la vicesindaca Monica Filograno, saranno presenti per testimoniare l'importanza della sua figura nella storia contemporanea di Ruvo di Puglia.
L'evento rappresenta un tributo a un cittadino che, attraverso la sua dedizione alla causa pubblica, ha incarnato l'ideale del servizio civico. La targa commemorativa diviene così un segno tangibile di gratitudine, un monito e un'ispirazione per le future generazioni, affinché l'impegno verso la collettività e la valorizzazione della propria terra continuino a essere principi fondanti della vita ruvese.
Sabato 16 novembre, alle 18, la comunità ruvese si riunirà per celebrare l'eredità di un uomo che ha segnato la storia cittadina come politico, educatore, ambientalista e sindaco, lasciando un'impronta indelebile nella vita sociale e culturale di Ruvo.
La targa è concepita per ricordare l'impegno amministrativo di Mastrorilli, che ha guidato la città dal 1976 al 1981, ma anche la sua passione per l'insegnamento e la formazione delle giovani generazioni. Nel corso della sua carriera, Mastrorilli ha esercitato il ruolo di docente e preside presso le scuole Carducci e Giovanni XXIII, educando alla cittadinanza e promuovendo valori di responsabilità e partecipazione. Inoltre, il suo operato come ambientalista e attivista culturale è stato fondamentale per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico e naturale del territorio, impegno culminato nella co-fondazione della Pro Loco UNPLI Ruvo di Puglia APS.
Alla cerimonia parteciperanno autorevoli rappresentanti del mondo culturale e istituzionale, tra cui il dott. Angelo Tedone, il dott. Vincenzo Colaprice, la prof.ssa Caterina Montaruli, l'arch. Mariangela Ciliberti e la prof.ssa Palma Maggialetti, i quali interverranno per rendere omaggio alla memoria di Mastrorilli, condividendo riflessioni sul suo prezioso contributo alla comunità. Anche le massime cariche istituzionali locali, il sindaco Pasquale Roberto Chieco e la vicesindaca Monica Filograno, saranno presenti per testimoniare l'importanza della sua figura nella storia contemporanea di Ruvo di Puglia.
L'evento rappresenta un tributo a un cittadino che, attraverso la sua dedizione alla causa pubblica, ha incarnato l'ideale del servizio civico. La targa commemorativa diviene così un segno tangibile di gratitudine, un monito e un'ispirazione per le future generazioni, affinché l'impegno verso la collettività e la valorizzazione della propria terra continuino a essere principi fondanti della vita ruvese.