Eventi e cultura
CLOSE TO gente del Talos alla mediateca regionale. FOTO
Previste nuove proiezioni nei prossimi giorni
Ruvo - venerdì 1 aprile 2016
9.43
Alla sua prima proiezione presso la mediateca regionale, il film documentario di Giuseppe Magrone, Close to gente del talos, è stato accolto con entusiasmo da una sala gremita.
Il giovane ruvese porta gli spettatori dietro le quinte del Talos festival del 2014 tra retroscena e testimonianze dei suoi artisti. Mostrando così, come quello ruvese non sia solo un festival sulla musica ma l'unione di culture, mondi, generazioni e storie diverse. I protagonisti non sono rappresentati come musicisti, ma come persone che raccontano e mostrano con sguardi e parole il loro personale ricordo del talos festival, dei ruvesi che li hanno accolti e di come Ruvo di Puglia sia culla di qualcosa di raro e al tempo stesso radicato nella tradizione pugliese.
Oltre al regista, all'incontro dello scorso mercoledì, poi, sono intervenuti anche il direttore artistivo del festival, Pino Minafra, Ugo Sbisà della Gazzetta del mezzogiorno, Corrado Versuenti del Corriere della sera e Paolo Paparella, responsabile accoglienza del festival.
Data la grande affluenza, non si esclude un'ulteriore proiezione del documentario presso la medioteca regionale pugliese.
Foto di Cinzia Cantatore
Il giovane ruvese porta gli spettatori dietro le quinte del Talos festival del 2014 tra retroscena e testimonianze dei suoi artisti. Mostrando così, come quello ruvese non sia solo un festival sulla musica ma l'unione di culture, mondi, generazioni e storie diverse. I protagonisti non sono rappresentati come musicisti, ma come persone che raccontano e mostrano con sguardi e parole il loro personale ricordo del talos festival, dei ruvesi che li hanno accolti e di come Ruvo di Puglia sia culla di qualcosa di raro e al tempo stesso radicato nella tradizione pugliese.
Oltre al regista, all'incontro dello scorso mercoledì, poi, sono intervenuti anche il direttore artistivo del festival, Pino Minafra, Ugo Sbisà della Gazzetta del mezzogiorno, Corrado Versuenti del Corriere della sera e Paolo Paparella, responsabile accoglienza del festival.
Data la grande affluenza, non si esclude un'ulteriore proiezione del documentario presso la medioteca regionale pugliese.
Foto di Cinzia Cantatore