Eventi e cultura
Il fotografo naturalistico ruvese Francesco Bernardi in mostra a Corato: l'intervista
"'Cronaca Murgiana" sarà nel Chiostro di Palazzo di Città a Corato fino al 18 Giugno
Ruvo - mercoledì 7 giugno 2023
13.28
Da qualche giorno la Murgia si è impossessata del Chiostro del Palazzo di Città, attraverso gli scatti di Francesco Bernardi, nella sua mostra fotografica "Cronaca Murgiana", a cura di Verso Sud e Lavorare Stanca.
«Tutte le foto sono state scattate in varie aree murgiane, dal costone murgiano tra Puglia e Basilicata, ho selezionato aree in cui vivono branchi di lupi che seguo da un po'. Faccio degli appostamenti e con i dovuti accorgimenti riesco a scattare gli animali nel loro habitat naturale». Così Francesco Bernardi.
Dal Garagnone alle sette sorelle, dal ponte dei Ventuno Archi al Castello di Monte Serico, la Murgia è fotografata a 360° e vista con l'occhio di un'artista che ama e conosce il territorio murgiano come pochi.
«Amo scattare in wild-life - prosegue Bernardi - la foto naturalistica è la mia passione più grande, ma non disdegno neanche i paesaggi antropizzati. Questa mostra vuole mostrare la Murgia da un'altra prospettiva, più interiore ed intimista. Spero di esserci riuscito».
La mostra sarà fruibile ai visitatori fino al 18 giugno, dalle 8 alle 14 e dalle 16 alle 20.
«Tutte le foto sono state scattate in varie aree murgiane, dal costone murgiano tra Puglia e Basilicata, ho selezionato aree in cui vivono branchi di lupi che seguo da un po'. Faccio degli appostamenti e con i dovuti accorgimenti riesco a scattare gli animali nel loro habitat naturale». Così Francesco Bernardi.
Dal Garagnone alle sette sorelle, dal ponte dei Ventuno Archi al Castello di Monte Serico, la Murgia è fotografata a 360° e vista con l'occhio di un'artista che ama e conosce il territorio murgiano come pochi.
«Amo scattare in wild-life - prosegue Bernardi - la foto naturalistica è la mia passione più grande, ma non disdegno neanche i paesaggi antropizzati. Questa mostra vuole mostrare la Murgia da un'altra prospettiva, più interiore ed intimista. Spero di esserci riuscito».
La mostra sarà fruibile ai visitatori fino al 18 giugno, dalle 8 alle 14 e dalle 16 alle 20.