Politica
Il centrodestra: «Chieco denunci alla magistratura le 'situazioni di privilegio'»
Solidarietà da parte dei partiti di opposizione per l'atto intimidatorio subito dal sindaco
Ruvo - sabato 4 marzo 2017
15.23
«Esprimiamo sconcerto per il grave episodio verificatosi ai danni del Sindaco della nostra città. Un gesto dalla gravità inaudita, se si pensa che possa essere legato all'attività amministrativa svolta sinora, così come si evince dal comunicato del Prof. Chieco, cui va tutta la nostra solidarietà e vicinanza». Il centrodestra di Ruvo esprime vicinanza al sindaco Pasquale Chieco per quanto accaduto nelle scorse ore. Un gesto di grande maturità politica che dimostra come la battaglia politica è una cosa, il rispetto umano e civile è altra.
«Prendiamo le distanze da azioni di tale natura lontane dal nostro modo di vivere, pensare e concepire la comunità» dichiarano congiuntamente tutti i consiglieri comunali di opposizione. «Siamo fiduciosi nell'opera delle Autorità competenti per accertare le cause e risalire agli eventuali responsabili del malsano e deprecabile gesto. Nel contempo, chiediamo a forte voce al sindaco di denunciare alla magistratura le "situazioni di privilegio" cui egli fa riferimento nel comunicato pubblicato ieri sera, ritenendo che la gravità di quanto affermato rappresenti una minaccia per l'intera comunità e per coloro che, come noi, vi operano con spirito istituzionale al servizio dei cittadini e nella legalità. Siamo pronti ad agire insieme al sindaco ed in prima linea per denunciare le "situazioni di privilegio" da lui dichiarate, al fine di tutelare l'immagine dell'intera comunità ruvese, da sempre sana, responsabile ed onesta, la quale non può improvvisamente essere definita e dipinta incline alla violenza e ad attività criminose. A tal proposito abbiamo deciso di presentare richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale straordinario, urgente e monotematico per discutere di tale questione».
«Prendiamo le distanze da azioni di tale natura lontane dal nostro modo di vivere, pensare e concepire la comunità» dichiarano congiuntamente tutti i consiglieri comunali di opposizione. «Siamo fiduciosi nell'opera delle Autorità competenti per accertare le cause e risalire agli eventuali responsabili del malsano e deprecabile gesto. Nel contempo, chiediamo a forte voce al sindaco di denunciare alla magistratura le "situazioni di privilegio" cui egli fa riferimento nel comunicato pubblicato ieri sera, ritenendo che la gravità di quanto affermato rappresenti una minaccia per l'intera comunità e per coloro che, come noi, vi operano con spirito istituzionale al servizio dei cittadini e nella legalità. Siamo pronti ad agire insieme al sindaco ed in prima linea per denunciare le "situazioni di privilegio" da lui dichiarate, al fine di tutelare l'immagine dell'intera comunità ruvese, da sempre sana, responsabile ed onesta, la quale non può improvvisamente essere definita e dipinta incline alla violenza e ad attività criminose. A tal proposito abbiamo deciso di presentare richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale straordinario, urgente e monotematico per discutere di tale questione».