Il cammino dell’unità: celebrazioni ecumeniche per il 1700° anniversario del Concilio di Nicea

La Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi si appresta a vivere un importante momento di riflessione spirituale e di dialogo interconfessionale in occasione della Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani, in programma dal 18 al 25 gennaio.
L'edizione di quest'anno è impreziosita dalla celebrazione del 1700° anniversario del Concilio di Nicea, evento cardine nella storia del Cristianesimo che sancì l'unità dottrinale attraverso la proclamazione del Simbolo Niceno.

Promossa dall'Ufficio per l'Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Diocesi, la Settimana di Preghiera offre due appuntamenti di alto valore spirituale ed ecumenico, che coinvolgeranno rappresentanti di diverse tradizioni cristiane:

Martedì 21 gennaio, ore 19, presso la parrocchia San Michele Arcangelo di Ruvo di Puglia, si terrà la Celebrazione dei Vespri, guidata da Mihai Driga, esponente della comunità ortodossa del Patriarcato Romeno. Un momento di preghiera ricco di simbolismo, che evidenzia il patrimonio liturgico della tradizione ortodossa.

Giovedì 23 gennaio, ore 19, presso la parrocchia Immacolata di Molfetta, avrà luogo la Celebrazione Ecumenica della Parola, condotta da Vittorio De Palo, Pastore Battista della Chiesa Evangelica Valdese di Corato e della Chiesa Evangelica Battista di Barletta.

Il tema scelto per questa Settimana di Preghiera è tratto dal Vangelo di Giovanni (11,26): "Credi tu questo?", interrogativo che Gesù rivolge a Marta nel contesto del miracolo della resurrezione di Lazzaro. Un invito alla riflessione interiore che costituisce il cuore del cammino di fede, spingendo i credenti a interrogarsi sul proprio rapporto con Dio e a riscoprire la forza unificante della fede.

La Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi riafferma il proprio impegno nella costruzione di ponti di comprensione e comunione tra le diverse confessioni cristiane. La celebrazione del 1700° anniversario del Concilio di Nicea diviene, dunque, un simbolo di rinnovata speranza e determinazione nel perseguire l'unità nella diversità.

I fedeli sono invitati a partecipare a questi momenti di preghiera e dialogo, per condividere un'esperienza di fede che arricchisce e unisce, nella consapevolezza che solo attraverso la comunione è possibile testimoniare l'amore universale di Cristo.