Territorio
Il Bombino Nero protagonista al Vinitaly con i Rosati d’Italia
Degustazioni e masterclass per il debutto del protocollo d’intesa tra i cinque Consorzi del rosato italiano.
Ruvo - sabato 14 aprile 2018
Verrà firmato nel corso della prossima edizione del Vinitaly il protocollo d'intesa per i vini rosati d'Italia, che vedrà il Consorzio di Tutela dei Vini Castel del Monte al fianco del Consorzio di Tutela del vino Bardolino, il Consorzio Valtènesi, il Consorzio di Tutela dei Vini d'Abruzzo e il Consorzio di Tutela dei Vini Salice Salentino.
I cinque Consorzi ratificano così il proprio impegno congiunto per la promozione e la diffusione, in Italia e all'estero, della cultura e della conoscenza del vino rosato autoctono italiano, in tutte le sue declinazioni locali. Un progetto di respiro ambizioso, che mira alla costituzione del Centro del Rosato Autoctono Italiano: un luogo di confronto, promozione e di ricerca in cui possano essere accolte anche le altre denominazioni italiane dotate di analogo retaggio culturale.
Il rosato italiano rappresenta un unicum, che nasce dal sapiente rapporto tra le peculiarità pedoclimatiche dei singoli territori e l'arte dei vignaioli, che hanno saputo interpretare con perizia ed esperienza la vocazione di alcuni peculiari vitigni autoctoni. Ne sono esempi mirabili il Cerasuolo d'Abruzzo, il Chiaretto del lago di Garda e il Rosato di Puglia, il cui fiore all'occhiello è indubbiamente il Bombino Nero, unico vitigno autoctono a vinificare esclusivamente in rosato e prima DOCG dedicata a questa tipologia in Italia.
Il debutto congiunto dei Rosati d'Italia sarà a Vinitaly, a cui il Consorzio Castel del Monte parteciperà con degustazioni e attività. Quattro etichette del Consorzio saranno infatti protagoniste di una masterclass riservata a operatori stampa e trade, sul tema "Chiaretto, Cerasuolo, Rosato: i rosé italiani da uve autoctone", che si terrà martedì 17 aprile, nella Sala Argento 2 del Palaexpo di Veronafiere (piano -1, ingresso A2). Nel corso delle due sessioni della masterclass (I sessione dalle 11.00 alle 13.00; II sessione dalle 15.00 alle 17.00), condotta per il Consorzio Castel del Monte da Giovanni Ventrelli, verranno degustati vini delle aziende Rivera, Torrevento, Cantina di Ruvo di Puglia eVignuolo – La cantina di Andria.
I Rosati del Consorzio saranno inoltre in degustazione, per tutta la durata della fiera, presso il banco d'assaggio allestito nella postazione del Consorzio Tutela Vino Bardolino Doc, Pad. 4 Stand G3.
I cinque Consorzi ratificano così il proprio impegno congiunto per la promozione e la diffusione, in Italia e all'estero, della cultura e della conoscenza del vino rosato autoctono italiano, in tutte le sue declinazioni locali. Un progetto di respiro ambizioso, che mira alla costituzione del Centro del Rosato Autoctono Italiano: un luogo di confronto, promozione e di ricerca in cui possano essere accolte anche le altre denominazioni italiane dotate di analogo retaggio culturale.
Il rosato italiano rappresenta un unicum, che nasce dal sapiente rapporto tra le peculiarità pedoclimatiche dei singoli territori e l'arte dei vignaioli, che hanno saputo interpretare con perizia ed esperienza la vocazione di alcuni peculiari vitigni autoctoni. Ne sono esempi mirabili il Cerasuolo d'Abruzzo, il Chiaretto del lago di Garda e il Rosato di Puglia, il cui fiore all'occhiello è indubbiamente il Bombino Nero, unico vitigno autoctono a vinificare esclusivamente in rosato e prima DOCG dedicata a questa tipologia in Italia.
Il debutto congiunto dei Rosati d'Italia sarà a Vinitaly, a cui il Consorzio Castel del Monte parteciperà con degustazioni e attività. Quattro etichette del Consorzio saranno infatti protagoniste di una masterclass riservata a operatori stampa e trade, sul tema "Chiaretto, Cerasuolo, Rosato: i rosé italiani da uve autoctone", che si terrà martedì 17 aprile, nella Sala Argento 2 del Palaexpo di Veronafiere (piano -1, ingresso A2). Nel corso delle due sessioni della masterclass (I sessione dalle 11.00 alle 13.00; II sessione dalle 15.00 alle 17.00), condotta per il Consorzio Castel del Monte da Giovanni Ventrelli, verranno degustati vini delle aziende Rivera, Torrevento, Cantina di Ruvo di Puglia eVignuolo – La cantina di Andria.
I Rosati del Consorzio saranno inoltre in degustazione, per tutta la durata della fiera, presso il banco d'assaggio allestito nella postazione del Consorzio Tutela Vino Bardolino Doc, Pad. 4 Stand G3.