Iazz Bann
Iazz Bann
Eventi e cultura

“Iazz Bann” il docufilm di Livio Minafra sui jazzisti che girarono il mondo

Lanciato un crowdfunding a sostegno del lavoro di recupero di storie dimenticate di grandi artisti

Si intitola "Iazz Bann - Storie dimenticate di jazzisti che girarono il mondo" il docufilm a cui il maestro musicista e compositore ruvese Livio Minafra sta lavorando per dar voce e nuova vita alla storia musicale di Ruvo di Puglia.

Un lavoro di raccolta di video, foto, audio, interviste a protagonisti, sopravvissuti, eredi e persone vicine al mondo della musica jazz, fra cui spiccano Beppe Vessicchio e Michele Marvulli, nato nel 2017 da un'idea di Livio Minafra ed elaborato assieme ai registi Lorenzo Zitoli e Salvatore Magrone, che stanno curando le riprese per poi passare al montaggio.

«Il docufilm nasce da un'esigenza quasi primordiale, raccontare quello che siamo stati, omaggiare la memoria di grandi musicisti e di un sud che fu e che ha ancora tanto da raccontarci e insegnarci» - spiega Minafra, docente di Pianoforte Jazz al Conservatorio di Bari.

Il progetto necessita, però, di sostegno economico ed è per questo che Minafra ha lanciato un crowdfunding su ProduzionidalBasso per permettere alla sua idea di concretizzarsi.

«A Ruvo di Puglia, nel dopoguerra, abbiamo avuto una scuola musicale che ha sfornato grandi musicisti che hanno girato il mondo. – afferma Minafra - Ci sono molte storie dimenticate e Iazz Bann è un dovere di memoria, un percorso verso le nostre radici che vanno recuperate. Per questo chiedo sostegno, perché la memoria è un dovere».

«Tutte le donazioni – continua - saranno essenziali e indispensabili per portare a termine un lavoro che renderà omaggio alla memoria di grandi musicisti e di un sud che fu e che ha ancora tanto da raccontarci e insegnarci. Soltanto con i piedi ben saldi a terra si scorge il futuro» - conclude il musicista.

Il progetto di "Iazz Bann"

La Scuola di Musica Comunale di Ruvo di Puglia, nel sud Italia, era attiva già da fine '800. Intere generazioni, soprattutto i ragazzi più poveri, hanno imparato, gratuitamente, a suonare e conoscere gli estratti d'Opera Lirica (riarrangiati per Banda ed eseguiti in Cassa Armonica). Oltre a Francesco Porto, è sotto la direzione dei fratelli ruvesi Amenduni che la Scuola raggiunge il suo splendore, dagli anni '20 agli anni '60.

Nell'immediato dopoguerra, complice l'entusiasmo della liberazione anche da parte degli americani, alcuni musicisti della Banda vengono decisamente attratti dal jazz. Famosa per i suoi fiati (clarinetti, sassofoni, trombe, etc), la cittadina sforna così una classe di sassofonisti jazz e non solo che farà parlare di sé in tutta Italia e oltre. Da Enzo Lorusso che collaborò con Perez Prado, Fred Bongusto e il Festival di Sanremo a Filippo Pellicani (sassofonista di Bruno Giannini), da Sandrino Dirella che collaborò con Rabagliati e Nicola Arigliano, a Nunzio Jurilli in tournée fino in Giappone, fino a Santino Tedone, sax alto dell'Orchestra Rai di Roma dagli anni '50 agli '80.

Fino a Pino Minafra, trombettista jazzista di fama internazionale, nativo di Ruvo di Puglia, anch'egli figlio della Banda, generazione successiva ai nomi summenzionati, che per la prima volta mette nel jazz elementi di musica colta, banda e circo, rompendo con l'ossequio americano, direzionandosi verso un jazz al contempo nostrano e avanguardista.
  • livio minafra
Altri contenuti a tema
Livio Minafra riporta alla luce le radici del jazz pugliese con Lost Tapes Vol. 21 Livio Minafra riporta alla luce le radici del jazz pugliese con Lost Tapes Vol. 21 Un omaggio a Pino Minafra attraverso registrazioni inedite che raccontano un decennio di sperimentazione e collaborazioni straordinarie
Lost Tapes, ancora radici: il volume dedicato a Mike Pellegrini Lost Tapes, ancora radici: il volume dedicato a Mike Pellegrini Continua la ricerca di Livio Minafra per restituire alla memoria i musicisti ruvesi
Mino Minafra ospite su Rai3 ha presentato il suo ultimo docufilm Mino Minafra ospite su Rai3 ha presentato il suo ultimo docufilm Il film racconta del dopoguerra musicale a Ruvo di Puglia e non solo
Livio Minafra presenta il volume 10 di Lost Tapes, sulle  tracce della Ruvo musicale del secolo scorso Livio Minafra presenta il volume 10 di Lost Tapes, sulle tracce della Ruvo musicale del secolo scorso Il volume n. 10 di Lost Tapes sarà presentato a Banda Larga a Conversano il 4 agosto ed è disponibile in vendita su Ebay
"Il talento di Ruvo", un docufilm sulla storia dei portenti della musica jazz "Il talento di Ruvo", un docufilm sulla storia dei portenti della musica jazz Livio Minafra presenterà l'opera per la regìa di Salvatore Magrone e Lorenzo Zitoli. Appuntamento domenica al nuovo teatro comunale
Lost Tapes, Livio Minafra riscopre i talenti di Enzo e Dominic Sgarra Lost Tapes, Livio Minafra riscopre i talenti di Enzo e Dominic Sgarra In uscita il nono volume del viaggio fra le sonorità dei migliori musicisti del dopoguerra Ruvo di Puglia
"Suoni dalla torre", Livio Minafra in una speciale performance musicale "Suoni dalla torre", Livio Minafra in una speciale performance musicale Il compositore e pianista ruvese incanta Terlizzi dalla terrazza della torre normanna
Tutto Suona! Ottimi riscontri per il corso di formazione alla musica dell'istituto San Giovanni Bosco Tutto Suona! Ottimi riscontri per il corso di formazione alla musica dell'istituto San Giovanni Bosco Il corso per docenti tenuto dal M° Livio Minafra
© 2001-2024 RuvoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
RuvoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.