Vita di città
I vaccini arrivano in ritardo, assembramento di ultraottantenni nel centro vaccinale
La protesta di alcuni parenti. "Anziani esausti dopo ore di attesa"
Ruvo - domenica 28 febbraio 2021
Problemi di organizzazione al centro vaccinale di Ruvo di Puglia, nel sabato in cui si sarebbero dovute vaccinare diverse decine di anziani ultraottantenni.
E in tanti sono coloro che nella mattinata di ieri si sono recati per sottoporsi all'iniezione del siero, alcuni anche non autosufficienti, accompagnati dai propri parenti sin dalle prime ore del mattino.
Qualcosa però è andato storto: i vaccini che dovevano essere pronti già prima delle nove a quell'ora non erano nemmeno arrivati. Intanto iniziavano ad arrivare gli anziani prenotati per le ore successive. La situazione è andata avanti sino quasi a mezzogiorno con gli anziani assembrati nei corridoi della struttura. Il tutto è stato documentato da uno dei parenti di uno degli anziani che si sarebbero dovuti sottoporre al vaccino. Le immagini (che non pubblichiamo per mera esigenza di privacy) riprendono gli anziani seduti nei corridoi, alcuni anche in sedia a rotelle che attendono per ore di essere sottoposti all'iniezione.
"Mi sono presentato puntuale con mia madre (84 anni) ma purtroppo davanti a me in fila ci sono 46 persone, tutti anziani e ammucchiati. Alcuni di loro sono in fila dalle nove di questa mattina" scrive su Facebook un parente di uno degli anziani che si sarebbe dovuto sottoporre al vaccino.
Il personale ha tentato di rimediare sul ritardo nella tabella di marcia ma la situazione era inevitabilmente compromessa ed il disagio è stato tangibile con l'effetto di aver sottoposto persone anziane e provate a un pesante stress per l'attesa e al pericolo per la salute dovuto alla concentrazione di tante persone in uno spazio ridotto.
E in tanti sono coloro che nella mattinata di ieri si sono recati per sottoporsi all'iniezione del siero, alcuni anche non autosufficienti, accompagnati dai propri parenti sin dalle prime ore del mattino.
Qualcosa però è andato storto: i vaccini che dovevano essere pronti già prima delle nove a quell'ora non erano nemmeno arrivati. Intanto iniziavano ad arrivare gli anziani prenotati per le ore successive. La situazione è andata avanti sino quasi a mezzogiorno con gli anziani assembrati nei corridoi della struttura. Il tutto è stato documentato da uno dei parenti di uno degli anziani che si sarebbero dovuti sottoporre al vaccino. Le immagini (che non pubblichiamo per mera esigenza di privacy) riprendono gli anziani seduti nei corridoi, alcuni anche in sedia a rotelle che attendono per ore di essere sottoposti all'iniezione.
"Mi sono presentato puntuale con mia madre (84 anni) ma purtroppo davanti a me in fila ci sono 46 persone, tutti anziani e ammucchiati. Alcuni di loro sono in fila dalle nove di questa mattina" scrive su Facebook un parente di uno degli anziani che si sarebbe dovuto sottoporre al vaccino.
Il personale ha tentato di rimediare sul ritardo nella tabella di marcia ma la situazione era inevitabilmente compromessa ed il disagio è stato tangibile con l'effetto di aver sottoposto persone anziane e provate a un pesante stress per l'attesa e al pericolo per la salute dovuto alla concentrazione di tante persone in uno spazio ridotto.