Eventi e cultura
I Musicanti di Brema al Teatro Comunale di Ruvo
Due appuntamenti per il mese di Febbraio
Ruvo - mercoledì 7 febbraio 2018
Continua la stagione teatrale 2018 al Teatro Comunale di Ruvo di Puglia. Ancora tanti gli appuntamenti che si susseguiranno fino ad Aprile e che coinvolgeranno sia il pubblico delle famiglie che quello della prosa.
Domenica 11 febbraio alle ore 17,30 si festeggerà insieme alle famiglie e ai bambini il carnevale con I MUSICANTI DI BREMA della Compagnia Catalyst di Firenze. "Aspettiamo un pubblico di grandi e piccini coloratissimo, mascherato, per accogliere questo spettacolo teatrale-musicale che viene direttamente dalle terre toscane" si legge nella presentazione dell'evento.
Liberamente ispirato alla celebre fiaba scritta dai Fratelli Grimm, I Musicanti di Brema è uno spettacolo fatto di musica, energia e divertimento intelligente. Nella rilettura scenica scritta e diretta da Riccardo Rombi, sei scatenatissimi e irriverenti musicisti-animali irrompono nel Teatro dell'Opera di Brema dove un compassato direttore d'orchestra si prepara a eseguire la "famosa" opera "Mein Lieben Bremen" e nella vana attesa dei veri musicisti accetta di dirigere i sei animaleschi musicanti.
Si tratta però di un'impresa impossibile: l'improbabile disciplina austro ungarica si scontra con la multietnica follia musicale dei protagonisti ma alla fine la musica diventa un linguaggio universale, strumento d'intercultura che scavalca i confini e le differenze tra i popoli in una sinfonia finale che abbraccia terre e culture diverse.
Si prosegue giovedì 15 febbraio alle ore 20,30 con ELSE, spettacolo con l'attrice Nunzia Antonino e la regia di Carlo Bruni della Compagnia La Luna nel Letto.
Tratto da "la signorina Else" di Arthur Schnitzler,scritta come monologo interiore nel 1924, sotto le stesse influenze che avrebbero dato corpo alla psicanalisi di Freud, si parte in questo lavoro dall'adolescente in vacanza e dal suo dramma, alimentato da un debito del padre nei confronti di un laido signor Dorsday. Debito che lei è invitata a estinguere con "strumenti" ritenuti ormai comuni, perciò lontanissimi dal produrre scandalo, ma ancora oggi "perfettamente" in grado di alimentare le tragiche conseguenze svolte dal racconto.
Ancora due appuntamenti da non perdere, spettacoli teatrali da condividere con tutto il nostro pubblico con la voglia di creare momenti di condivisione e di comunità.
Domenica 11 febbraio alle ore 17,30 si festeggerà insieme alle famiglie e ai bambini il carnevale con I MUSICANTI DI BREMA della Compagnia Catalyst di Firenze. "Aspettiamo un pubblico di grandi e piccini coloratissimo, mascherato, per accogliere questo spettacolo teatrale-musicale che viene direttamente dalle terre toscane" si legge nella presentazione dell'evento.
Liberamente ispirato alla celebre fiaba scritta dai Fratelli Grimm, I Musicanti di Brema è uno spettacolo fatto di musica, energia e divertimento intelligente. Nella rilettura scenica scritta e diretta da Riccardo Rombi, sei scatenatissimi e irriverenti musicisti-animali irrompono nel Teatro dell'Opera di Brema dove un compassato direttore d'orchestra si prepara a eseguire la "famosa" opera "Mein Lieben Bremen" e nella vana attesa dei veri musicisti accetta di dirigere i sei animaleschi musicanti.
Si tratta però di un'impresa impossibile: l'improbabile disciplina austro ungarica si scontra con la multietnica follia musicale dei protagonisti ma alla fine la musica diventa un linguaggio universale, strumento d'intercultura che scavalca i confini e le differenze tra i popoli in una sinfonia finale che abbraccia terre e culture diverse.
Si prosegue giovedì 15 febbraio alle ore 20,30 con ELSE, spettacolo con l'attrice Nunzia Antonino e la regia di Carlo Bruni della Compagnia La Luna nel Letto.
Tratto da "la signorina Else" di Arthur Schnitzler,scritta come monologo interiore nel 1924, sotto le stesse influenze che avrebbero dato corpo alla psicanalisi di Freud, si parte in questo lavoro dall'adolescente in vacanza e dal suo dramma, alimentato da un debito del padre nei confronti di un laido signor Dorsday. Debito che lei è invitata a estinguere con "strumenti" ritenuti ormai comuni, perciò lontanissimi dal produrre scandalo, ma ancora oggi "perfettamente" in grado di alimentare le tragiche conseguenze svolte dal racconto.
Ancora due appuntamenti da non perdere, spettacoli teatrali da condividere con tutto il nostro pubblico con la voglia di creare momenti di condivisione e di comunità.