Scuola e Lavoro
Giornata nazionale del Braille, incontro formativo al "Tedone" di Ruvo
In collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti di Corato e Ruvo
Ruvo - giovedì 20 febbraio 2020
Comunicato Stampa
Domani, 21 febbraio, dalle ore 9.30 alle ore 12.00, in occasione della 13^ Giornata nazionale del Braille, istituita dalla Legge 126/07, presso il Liceo Scientifico e Linguistico "Orazio Tedone" di Ruvo di Puglia si terrà un incontro informativo e formativo destinato alle classi prime dell'istituto.
Tale attività, organizzata in collaborazione con l'Unione Italiana Ciechi e ipovedenti-rappresentanza di Corato e di Ruvo, oltre ad avere l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti e di promuovere la cultura dell'inclusione, intende sottolineare il valore profondamente formativo del Braille e la sua natura di linguaggio universale.
Elaborato dal francese Louis Braille nella prima metà del XIX secolo, il Braille, ovvero il metodo di lettura e scrittura utilizzato dalle persone non vedenti, non è semplicemente un alfabeto, ma è lo strumento che consente il libero accesso al patrimonio culturale scritto dell'umanità, promuovendo processi di conoscenza e comunicazione: questo il motivo per cui le celebrazioni coincidono con quelle della Giornata mondiale della difesa dell'identità linguistica, promossa dall'Unesco.
Durante l'incontro, al quale parteciperanno anche due studentesse non vedenti diplomate ormai da alcuni anni proprio al Liceo Linguistico "Tedone", si darà spazio non solo alle origini storiche del Braille, ma anche alle applicazioni presenti e future di tale linguaggio che non preclude l'uso delle nuove tecnologie a coloro che ne fanno uso, grazie a dispositivi pensati per rispondere alle esigenze delle persone cieche.
Tale attività, organizzata in collaborazione con l'Unione Italiana Ciechi e ipovedenti-rappresentanza di Corato e di Ruvo, oltre ad avere l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti e di promuovere la cultura dell'inclusione, intende sottolineare il valore profondamente formativo del Braille e la sua natura di linguaggio universale.
Elaborato dal francese Louis Braille nella prima metà del XIX secolo, il Braille, ovvero il metodo di lettura e scrittura utilizzato dalle persone non vedenti, non è semplicemente un alfabeto, ma è lo strumento che consente il libero accesso al patrimonio culturale scritto dell'umanità, promuovendo processi di conoscenza e comunicazione: questo il motivo per cui le celebrazioni coincidono con quelle della Giornata mondiale della difesa dell'identità linguistica, promossa dall'Unesco.
Durante l'incontro, al quale parteciperanno anche due studentesse non vedenti diplomate ormai da alcuni anni proprio al Liceo Linguistico "Tedone", si darà spazio non solo alle origini storiche del Braille, ma anche alle applicazioni presenti e future di tale linguaggio che non preclude l'uso delle nuove tecnologie a coloro che ne fanno uso, grazie a dispositivi pensati per rispondere alle esigenze delle persone cieche.