Scuola e Lavoro
Garanzia Giovani, Leo: «Impegnate risorse per 10 milioni di euro»
Consentiranno le attività in modalità smart working
Ruvo - giovedì 23 aprile 2020
Comunicato Stampa
"La Giunta Regionale – su mia proposta – ha approvato la variazione di bilancio che ci consente di impegnare ulteriori 10 milioni di euro per il programma Garanzia Giovani" comunica l'assessore all'Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo.
"Grazie a questi 10 milioni di euro – continua l'assessore – diamo nuova linfa all'intero programma Garanzia Giovani, che adesso potrà proseguire in sicurezza e nel rispetto delle misure di distanziamento sociale vigenti e future. Il nostro obiettivo è provare a trasformare questa drammatica emergenza sanitaria in una opportunità, consentendo alle ragazze e ai ragazzi pugliesi di sfruttare questo momento di domicilio forzato per seguire un corso di formazione e riqualificarsi, per tornare ancora più pronti e preparati quando l'emergenza passerà".
"Grazie a queste importanti risorse a valere sul POR Puglia 2014-2020 – spiega Leo – potremo rifinanziare le misure del programma Garanzia Giovani come i corsi di formazione professionale, ma anche l'accoglienza, la presa in carico e l'orientamento dei giovani NEET che intendono aderire o hanno già aderito al programma.
Abbiamo dato notizia della possibilità di effettuare in modalità remota le misure 1B e 1C, e cioè l'accoglienza, la presa in carico, l'orientamento e l'orientamento specialistico, che adesso potranno essere erogati a distanza tramite piattaforma informatica tale da garantire la tracciabilità e la privacy dei ragazzi. Tutto il processo, quindi, può avvenire online: dall'iscrizione a Garanzia Giovani, al patto di servizio, fino al corso di formazione (misura 2A, di cui avevamo già disciplinato la formazione a distanza). Restano tuttavia sospesi, in virtù della normativa nazionale, i tirocini extracurriculari su tutto il territorio regionale pugliese".
"Grazie a questi 10 milioni di euro – continua l'assessore – diamo nuova linfa all'intero programma Garanzia Giovani, che adesso potrà proseguire in sicurezza e nel rispetto delle misure di distanziamento sociale vigenti e future. Il nostro obiettivo è provare a trasformare questa drammatica emergenza sanitaria in una opportunità, consentendo alle ragazze e ai ragazzi pugliesi di sfruttare questo momento di domicilio forzato per seguire un corso di formazione e riqualificarsi, per tornare ancora più pronti e preparati quando l'emergenza passerà".
"Grazie a queste importanti risorse a valere sul POR Puglia 2014-2020 – spiega Leo – potremo rifinanziare le misure del programma Garanzia Giovani come i corsi di formazione professionale, ma anche l'accoglienza, la presa in carico e l'orientamento dei giovani NEET che intendono aderire o hanno già aderito al programma.
Abbiamo dato notizia della possibilità di effettuare in modalità remota le misure 1B e 1C, e cioè l'accoglienza, la presa in carico, l'orientamento e l'orientamento specialistico, che adesso potranno essere erogati a distanza tramite piattaforma informatica tale da garantire la tracciabilità e la privacy dei ragazzi. Tutto il processo, quindi, può avvenire online: dall'iscrizione a Garanzia Giovani, al patto di servizio, fino al corso di formazione (misura 2A, di cui avevamo già disciplinato la formazione a distanza). Restano tuttavia sospesi, in virtù della normativa nazionale, i tirocini extracurriculari su tutto il territorio regionale pugliese".