Cronaca
Furto di un escavatore da una cava di Ruvo sventato dalla Metronotte
Colpo finito male, determinante l'arrivo di una pattuglia: ladri in fuga sotto la pioggia. Sul posto i Carabinieri
Ruvo - domenica 5 marzo 2023
21.40
Forse pensavano di cogliere tutti di sorpresa, ma in realtà, la sorpresa, almeno questa volta, è stata tutta per loro. Già, perché, proprio sul più bello, sulla scena è piombata un'auto della Metronotte che ha sventato il furto di un escavatore appena rubato a Ruvo di Puglia. Nessuna traccia, però, dei banditi, riusciti a fuggire.
In particolare, nella serata di ieri, intorno alle ore 19.00, sotto una pioggia battente, nel corso di un servizio di controllo del territorio rurale finalizzato a prevenire e a reprimere la commissione di furti in genere, i vigilantes hanno notato alcuni malviventi, a volto coperto, intenti a portare via un grosso escavatore da una cava. I ladri, però, alla vista della pattuglia, hanno celermente abbandonato il mezzo pesante, scavalcando la recinzione e infine fuggendo a piedi, coperti dall'oscurità.
I successivi accertamenti sul conto del mezzo da parte dei Carabinieri, giunti sul posto per i rilievi, hanno consentito di appurare che era stato già messo in moto e addirittura spostato di alcuni metri, prima del provvidenziale intervento della Metronotte, già in zona per i quotidiani controlli del territorio cittadino. L'escavatore recuperato è stato analizzato e successivamente riconsegnato al legittimo proprietario. Sono questi, al momento, gli elementi in mano ai militari per le indagini.
Il sospetto degli investigatori è che l'escavatore sia finito nel mirino dei banditi con lo scopo di compiere furti ai danni dei bancomat o per trascinare le casseforti dei centri commerciali della zona. Un episodio simile - in quel caso i Carabinieri recuperarono un escavatore rubato - è avvenuto il 28 dicembre scorso a Terlizzi.
In particolare, nella serata di ieri, intorno alle ore 19.00, sotto una pioggia battente, nel corso di un servizio di controllo del territorio rurale finalizzato a prevenire e a reprimere la commissione di furti in genere, i vigilantes hanno notato alcuni malviventi, a volto coperto, intenti a portare via un grosso escavatore da una cava. I ladri, però, alla vista della pattuglia, hanno celermente abbandonato il mezzo pesante, scavalcando la recinzione e infine fuggendo a piedi, coperti dall'oscurità.
I successivi accertamenti sul conto del mezzo da parte dei Carabinieri, giunti sul posto per i rilievi, hanno consentito di appurare che era stato già messo in moto e addirittura spostato di alcuni metri, prima del provvidenziale intervento della Metronotte, già in zona per i quotidiani controlli del territorio cittadino. L'escavatore recuperato è stato analizzato e successivamente riconsegnato al legittimo proprietario. Sono questi, al momento, gli elementi in mano ai militari per le indagini.
Il sospetto degli investigatori è che l'escavatore sia finito nel mirino dei banditi con lo scopo di compiere furti ai danni dei bancomat o per trascinare le casseforti dei centri commerciali della zona. Un episodio simile - in quel caso i Carabinieri recuperarono un escavatore rubato - è avvenuto il 28 dicembre scorso a Terlizzi.