Estorsione e lesioni ai danni di un 47enne: cinque arresti a Ruvo di Puglia

Sono accusate di tentata estorsione, rapina, lesioni personali, violenza privata e di danneggiamento le cinque persone, di Ruvo di Puglia, arrestate sabato scorso, all'alba, dai Carabinieri: i militari, nei loro confronti, hanno eseguito un provvedimento restrittivo, nel quale sono stati riconosciuti «gravi indizi di colpevolezza».

Secondo l'impostazione accusatoria accolta dal Tribunale di Trani (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), i reati contestati ai cinque dalla Procura della Repubblica riguardano i reati di tentata estorsione, rapina, lesioni personali, violenza privata e di danneggiamento commessi a vario titolo dai cinque giovani nei confronti di un 47enne residente a Ruvo di Puglia. I fatti risalgono al periodo che va da maggio a settembre di quest'anno, il 2022.

Secondo le indagini dei Carabinieri, infatti, i cinque ragazzi, in varie occasioni, avrebbero avvicinato la vittima, minacciandola e poi picchiandola. Inoltre avrebbero chiesto diverse somme di denaro, procurando al 47enne, in caso di diniego, lesioni anche gravi. La successiva ricostruzione dei fatti e la completa identificazione degli aggressori da parte dei militari della locale Stazione, sotto la direzione dell'Autorità Giudiziaria di Trani, ha portato all'emissione di una misura cautelare.

L'ordine d'esecuzione della misura cautelare nei confronti dei cinque indagati, tutti di Ruvo di Puglia, è sabato eseguito sabato scorso. I cinque, portati in caserma ed espletate le formalità di rito, sono stati accompagnati nel carcere di Trani, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, e in attesa dell'interrogatorio di garanzia.