Eventi e cultura
Elogio alla memoria musicale con i 9 immortali di Ruvo di Puglia
Sublime omaggio alla tradizione musicale ruvese tra arte e progettualità culturale
Ruvo - domenica 19 gennaio 2025
A Ruvo di Puglia una serata dall'inestimabile valore culturale e commemorativo: "9 Musicisti da non dimenticare". Un evento, previsto per il 1 febbraio alle 19:30 presso il Teatro Comunale, promosso dal Lions Club Ruvo di Puglia Talos Host, con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia.
Questa iniziativa rappresenta un'ode alla memoria collettiva e celebra le vite e i contributi artistici di nove figure emblematiche della scena musicale ruvese: Enzo Lorusso, i Fratelli Amenduni, Giuseppe Summo, Santino Tedone, Francesco Porto, Marino Pellegrini, Franco Sette, Basilio Giandonato e Vincenzo Ciliberti. Talenti che, seppur scomparsi, continuano a risuonare nel patrimonio culturale della città e meritano di essere ricordati con reverenza.
A rendere ancora più significativa la serata, vi saranno le raffinate esibizioni del Maestro Livio Minafra al pianoforte e di Leonardo Di Gioia alla fisarmonica, due interpreti di altissimo livello che offriranno una performance artistica capace di coniugare tecnica sopraffina ed espressività emotiva.
Il momento clou della serata sarà la presentazione del progetto "Orme – Memoria della Musica", un'ambiziosa iniziativa concepita per preservare e valorizzare il lascito culturale dei musicisti ruvesi. Questo progetto si pone l'obiettivo di custodire e tramandare alle future generazioni un patrimonio artistico di inestimabile valore, ponendosi come ponte ideale tra passato, presente e futuro.
A completare il ricco programma, il pubblico avrà l'opportunità di lasciarsi affascinare dal "Fantasy Project", un'opera originale curata dall'estro creativo di Biagio Di Gioia. Questo segmento dell'evento rappresenterà una rilettura innovativa della tradizione musicale ruvese, capace di fondere radici storiche e visioni contemporanee in un dialogo artistico avvincente.
Oltre al valore artistico e culturale, l'iniziativa si presenta come un evento di beneficenza, finalizzato alla raccolta fondi per sostenere progetti futuri volti alla salvaguardia della memoria musicale locale.
Un evento imperdibile, destinato a lasciare un'impronta indelebile nel panorama culturale di Ruvo di Puglia.
Questa iniziativa rappresenta un'ode alla memoria collettiva e celebra le vite e i contributi artistici di nove figure emblematiche della scena musicale ruvese: Enzo Lorusso, i Fratelli Amenduni, Giuseppe Summo, Santino Tedone, Francesco Porto, Marino Pellegrini, Franco Sette, Basilio Giandonato e Vincenzo Ciliberti. Talenti che, seppur scomparsi, continuano a risuonare nel patrimonio culturale della città e meritano di essere ricordati con reverenza.
A rendere ancora più significativa la serata, vi saranno le raffinate esibizioni del Maestro Livio Minafra al pianoforte e di Leonardo Di Gioia alla fisarmonica, due interpreti di altissimo livello che offriranno una performance artistica capace di coniugare tecnica sopraffina ed espressività emotiva.
Il momento clou della serata sarà la presentazione del progetto "Orme – Memoria della Musica", un'ambiziosa iniziativa concepita per preservare e valorizzare il lascito culturale dei musicisti ruvesi. Questo progetto si pone l'obiettivo di custodire e tramandare alle future generazioni un patrimonio artistico di inestimabile valore, ponendosi come ponte ideale tra passato, presente e futuro.
A completare il ricco programma, il pubblico avrà l'opportunità di lasciarsi affascinare dal "Fantasy Project", un'opera originale curata dall'estro creativo di Biagio Di Gioia. Questo segmento dell'evento rappresenterà una rilettura innovativa della tradizione musicale ruvese, capace di fondere radici storiche e visioni contemporanee in un dialogo artistico avvincente.
Oltre al valore artistico e culturale, l'iniziativa si presenta come un evento di beneficenza, finalizzato alla raccolta fondi per sostenere progetti futuri volti alla salvaguardia della memoria musicale locale.
Un evento imperdibile, destinato a lasciare un'impronta indelebile nel panorama culturale di Ruvo di Puglia.