Religioni
Diocesi in fermento, il Papa torna a Bari
Confermata la notizia dalla sala stampa Vaticana
Ruvo - giovedì 9 gennaio 2020
"Mediterraneo frontiera di pace" non è solo un auspicio ribadito in tanti suoi scritti da don Tonino Bello, ma è anche il titolo di una intensa quattro giorni che a febbraio sarà chiusa da Papa Francesco e che coinvolgerà tutti Vescovi della Chiesa Cattolica provenienti dai Paesi del Mediterraneo. Mai evento fu così calato in una stretta attualità su cui soffiano venti di guerra.
Il Pontefice sarà dunque nuovamente a Bari il 23 febbraio prossimo e celebrerà messa in Corso Vittorio Emanuele II. La notizia diffusa dalla Sala Stampa vaticana è stata accolta con grande giubilo da tutta la comunità cattolica pugliese ed anche dalla Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi che si prepara a riaccogliere il Santo Padre nella nostra terra dopo che l'aveva visitata il 20 aprile 2018, per giungere per la prima volta nella Molfetta amata da don Tonino, e poi il 7 luglio successivo nel capoluogo, per la preghiera ecumenica con i capi delle Chiese d'Oriente sul Lungomare Nazario Sauro.
In tantissimi, in diocesi, sono pronti ad un vero e proprio esodo verso il capoluogo, se ve ne sarà l'opportunità, per testimoniare l'affetto verso Pontefice argentino e per testimoniare con la loro presenza un impegno per la pace in un'area che meriterebbe un futuro ed orizzonti finalmente sereni.
Il Pontefice sarà dunque nuovamente a Bari il 23 febbraio prossimo e celebrerà messa in Corso Vittorio Emanuele II. La notizia diffusa dalla Sala Stampa vaticana è stata accolta con grande giubilo da tutta la comunità cattolica pugliese ed anche dalla Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi che si prepara a riaccogliere il Santo Padre nella nostra terra dopo che l'aveva visitata il 20 aprile 2018, per giungere per la prima volta nella Molfetta amata da don Tonino, e poi il 7 luglio successivo nel capoluogo, per la preghiera ecumenica con i capi delle Chiese d'Oriente sul Lungomare Nazario Sauro.
In tantissimi, in diocesi, sono pronti ad un vero e proprio esodo verso il capoluogo, se ve ne sarà l'opportunità, per testimoniare l'affetto verso Pontefice argentino e per testimoniare con la loro presenza un impegno per la pace in un'area che meriterebbe un futuro ed orizzonti finalmente sereni.