Associazioni
Cultura, l'Unione Buddhista Italia a sostegno dell'associazione Kuziba di Ruvo di Puglia
Stanziato oltre 1 milione di euro per 13 associazioni
Ruvo - venerdì 12 giugno 2020
Sono tredici le associazioni culturali con sede nella Regione Puglia ammesse al fondo speciale di 1 milione e 125 mila euro, stanziato dall'Unione Buddhista Italiana a sostegno della cultura dei territori: l'Associazione musicale Bel Canto, Armamaxa e il Teatro dei Limoni di Foggia, Social Lab di Grottaglie (Ta), Nauna Cantieri Musicali di San Cesario di Lecce, Areté Ensemble di Giovinazzo (Ba), Kuziba di Ruvo di Puglia (Ba), Alphatztl Compagnia d'arte dinamica di Brindisi, l'Associazione Teatro Inguani di Altamura (Ba), l'Accademia mediterranea dell'attore di Lecce, Il Cielo di Carta di Trani (Bt), l'Associazione Madimù di Bari, Sonenalè di Bisceglie (Bt).
Con questa iniziativa che coinvolge tutte le Regioni italiane, l'Ubi vuole offrire il proprio contributo a un settore nevralgico della società, tra i più fortemente danneggiati dall'emergenza Coronavirus, e sostenere quelle realtà che svolgono un'opera preziosa e insostituibile di testimonianza e conservazione della cultura locale.
"La nostra scelta – spiegano dall'Ubi - ha l'obiettivo valorizzare quelle associazioni che rappresentano una risposta al degrado civile e culturale, oltre che economico e sociale, in cui versano alcune aree del nostro Paese, e che sono state spesso l'ultimo baluardo di solidarietà di fronte alla grande sofferenza della popolazione causata dalla pandemia".
Con questa iniziativa che coinvolge tutte le Regioni italiane, l'Ubi vuole offrire il proprio contributo a un settore nevralgico della società, tra i più fortemente danneggiati dall'emergenza Coronavirus, e sostenere quelle realtà che svolgono un'opera preziosa e insostituibile di testimonianza e conservazione della cultura locale.
"La nostra scelta – spiegano dall'Ubi - ha l'obiettivo valorizzare quelle associazioni che rappresentano una risposta al degrado civile e culturale, oltre che economico e sociale, in cui versano alcune aree del nostro Paese, e che sono state spesso l'ultimo baluardo di solidarietà di fronte alla grande sofferenza della popolazione causata dalla pandemia".