Covid, Paparella: «Sono negativo, ho fatto il tampone»

Politici, giornalisti, candidati. Per molti la notizia della positività al coronavirus dell'ex candidato governatore Raffaele Fitto è risultata un campanello d'allarme, soprattutto in ragione dell'intenso periodo di incontri avvenuti un po' in tutta la Puglia negli ultimi giorni di campagna elettorale.

Fitto era stato a Ruvo di Puglia e a contatto con Piero Paparella, candidato alle regionali proprio a sostegno dell'europarlamentare, lo scorso 17 settembre. Per fugare ogni dubbio su un eventuale contagio da covid, il consigliere comunale e candidato al consiglio regionale si è sottoposto agli accertamenti che hanno sancito la sua negatività al Covid 19.

A renderlo noto è stato lo stesso Paparella.

«Per senso di responsabilità nei confronti dei miei figli, di mia moglie, dei miei parenti e di tutti i miei amici, pur non riscontrando alcun sintomo (sto bene, anzi benissimo), non avendo più incontrato Raffaele dal pomeriggio del 17 settembre, mi sono sottoposto oggi (ieri, ndr), dopo 8 giorni, al tampone, ed ho appena ricevuto l'esito negativo» ha scritto Paparella mostrando il certificato di negatività.

«Pur apprezzando la vena evangelica del miracolo della moltiplicazione delle persone che quel pomeriggio erano presenti (si è passati da che eravamo 4 gatti alla marea di gente presente), mi dispiace per qualcuno che non sarà molto contento della notizia della negatività del mio tampone, in quanto sarebbe stato molto più bello e radical chic cavalcare l'onda delle basse insinuazioni sulla irresponsabilità politica e civile di quei fascistoni, untori e gretti sostenitori di Raffaele Fitto» ha continuato con vena polemica, prima di augurare «pronta guarigione al mio amico di ieri, di oggi e di domani Raffaele Fitto».