Cronaca
Covid, divieto di stazionamento in parchi, piazze e ville di Ruvo
Il sindaco Chieco proroga l'ordinanza
Ruvo - domenica 6 dicembre 2020
20.45
Il sindaco pasquale Chieco ha prorogato le misure restrittive contenute nell'ordinanza dello scorso 13 novembre con la quale venivano introdotti divieti di raggruppamento e di stazionamento in talune strade, piazze e parchi nonché disciplinate le cerimonie funebri all'interno del civico Cimitero, in forza di quanto consentito dal D.P.C.M. del 03 novembre 2020.
Il provvedimento fa seguito anche al Dpcm del 03 dicembre 2020 che, all'art. 1, comma 5, recita testualmente "Delle strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta per tutta la giornata o in determinate fasce orarie la chiusura al pubblico, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private";
A decorrere dal 4 dicembre e fino al 13 dicembre, fatto salva la possibilità di adottare ulteriori proroghe in ragione dell'andamento dei contagi, il sindaco dispone divieto di raggruppamento e di stazionamento (sia seduti che in piedi) nei seguenti parchi e giardini comunali: pineta comunale; parco Mennea; parco di via Minghetti; parco Summo; parco Belvedere di via Pertini; parco di via Saragat/C. Colombo; parco di via Caduti di Tutte le Guerre; parco Levi; villetta di via S. R. Da Parma; ogni altro giardino pubblico anche se non espressamente menzionato.
Dalle ore 19,00 alle ore 05,00, è fatto divieto di raggruppamento e di stazionamento (sia seduti che in piedi) nelle seguenti ville, piazze e strade: villa di Piazza Dante; villa di Piazza F. Cavallotti; villa di piazza Bovio; villa di corso Cotugno e largo Di Vagno; piazza G. Matteotti; corso Cavour; corso G.Jatta; corso E. Carafa; corso A. Gramsci; largo Turati.
Resta consentito il transito per il tempo strettamente necessario al loro attraversamento o al raggiungimento delle abitazioni, dei luoghi di lavoro e le delle attività commerciali legittimamente aperte ivi presenti.
Nel civico Cimitero sono consentite le cerimonie funebri, le tumulazioni e le inumazioni con l'esclusiva partecipazione di congiunti del defunto e, comunque, sino ad un massimo di quindici persone (indicate dagli aventi titolo), quando svolte all'aperto, fermo restando il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro e l'obbligo di indossare mascherine protettive imposto dalla vigente normativa.
Negli spazi chiusi, dovranno essere rispettate le misure più rigorose stabilite dalla normativa e indicate dal gestore del Cimitero.
Il provvedimento fa seguito anche al Dpcm del 03 dicembre 2020 che, all'art. 1, comma 5, recita testualmente "Delle strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta per tutta la giornata o in determinate fasce orarie la chiusura al pubblico, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private";
A decorrere dal 4 dicembre e fino al 13 dicembre, fatto salva la possibilità di adottare ulteriori proroghe in ragione dell'andamento dei contagi, il sindaco dispone divieto di raggruppamento e di stazionamento (sia seduti che in piedi) nei seguenti parchi e giardini comunali: pineta comunale; parco Mennea; parco di via Minghetti; parco Summo; parco Belvedere di via Pertini; parco di via Saragat/C. Colombo; parco di via Caduti di Tutte le Guerre; parco Levi; villetta di via S. R. Da Parma; ogni altro giardino pubblico anche se non espressamente menzionato.
Dalle ore 19,00 alle ore 05,00, è fatto divieto di raggruppamento e di stazionamento (sia seduti che in piedi) nelle seguenti ville, piazze e strade: villa di Piazza Dante; villa di Piazza F. Cavallotti; villa di piazza Bovio; villa di corso Cotugno e largo Di Vagno; piazza G. Matteotti; corso Cavour; corso G.Jatta; corso E. Carafa; corso A. Gramsci; largo Turati.
Resta consentito il transito per il tempo strettamente necessario al loro attraversamento o al raggiungimento delle abitazioni, dei luoghi di lavoro e le delle attività commerciali legittimamente aperte ivi presenti.
Nel civico Cimitero sono consentite le cerimonie funebri, le tumulazioni e le inumazioni con l'esclusiva partecipazione di congiunti del defunto e, comunque, sino ad un massimo di quindici persone (indicate dagli aventi titolo), quando svolte all'aperto, fermo restando il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro e l'obbligo di indossare mascherine protettive imposto dalla vigente normativa.
Negli spazi chiusi, dovranno essere rispettate le misure più rigorose stabilite dalla normativa e indicate dal gestore del Cimitero.