Cronaca
Covid, a Ruvo 3 casi in una settimana. Tasso di contagio di 12 per 100mila abitanti
Il report della Asl Bari
Ruvo - venerdì 6 agosto 2021
15.02
Dati stazionari nel primo report di agosto. Il tasso settimanale, infatti, si attesta ad un livello di 17,1 casi per 100mila abitanti rispetto ai 19,3 di sette giorni fa. Le nuove positività risultano stabili o rallentano nella maggior parte dei 41 comuni dell'Area metropolitana.
Stando al monitoraggio settimanale, nella città di Ruvo di Puglia si registra una diminuzione del tasso di contagio con 3 nuovi casi di positività nell'ultima settimana (dal 26/07 al 01/08) e un tasso pari a 12,0 per 100mila abitanti, a differenza della settimana precedente in cui, con 4 casi, il tasso arrivava a 16,1. Valori decisamente elevati, invece, rispetto alla settimana 12/07 - 18/07 in cui Ruvo registrava un solo caso e un tasso pari a 4,05 per 100mila abitanti.
La campagna vaccinale anti-Covid è ormai entrata in una fase cruciale, con i notevoli progressi compiuti nell'offerta della vaccinazione alle classi d'età più giovani, che stanno aderendo in maniera consistente, e il completamento del ciclo vaccinale per tutta la popolazione vaccinabile.
A Ruvo di Puglia sono ad oggi 30.208 le dosi di vaccino somministrate, pari a 16.501 prime dosi e 13.707 seconde dosi.
Nei sette giorni compresi tra il 30 luglio e il 5 agosto scorso sono stati somministrati quasi 66mila vaccini, per il 67% seconde dosi. Complessivamente, dall'inizio della campagna, nel territorio barese sono state eseguite oltre 1 milione e 635mila vaccinazioni.
La copertura vaccinale, assicurata con almeno la prima dose, ha raggiunto 8 cittadini baresi su 10 (80%) con età pari o superiore a 12 anni, mentre il 67% ha completato il ciclo di immunizzazione.
La ASL Bari registra percentuali ragguardevoli in tutte le classi d'età. Gli over 60 che hanno ricevuto la prima dose ammontano al 94%, con l'85% completamente immunizzato. In forte incremento anche le coperture nelle fasce d'età inferiori: più della metà dei 12-19enni (51%) è già stato vaccinato con prima dose, così come il 69% dei 20-29enni, il 70% dei 30-39enni, il 78% dei 40-49enni e l'87% dei cittadini tra 50 e 59 anni.
Si raccomanda alla popolazione di continuare ad avere un atteggiamento prudente in ogni situazione di vita sociale, all'aperto e soprattutto al chiuso, adottando le necessarie misure di sicurezza, oltre che di buon senso.
Stando al monitoraggio settimanale, nella città di Ruvo di Puglia si registra una diminuzione del tasso di contagio con 3 nuovi casi di positività nell'ultima settimana (dal 26/07 al 01/08) e un tasso pari a 12,0 per 100mila abitanti, a differenza della settimana precedente in cui, con 4 casi, il tasso arrivava a 16,1. Valori decisamente elevati, invece, rispetto alla settimana 12/07 - 18/07 in cui Ruvo registrava un solo caso e un tasso pari a 4,05 per 100mila abitanti.
La campagna vaccinale anti-Covid è ormai entrata in una fase cruciale, con i notevoli progressi compiuti nell'offerta della vaccinazione alle classi d'età più giovani, che stanno aderendo in maniera consistente, e il completamento del ciclo vaccinale per tutta la popolazione vaccinabile.
A Ruvo di Puglia sono ad oggi 30.208 le dosi di vaccino somministrate, pari a 16.501 prime dosi e 13.707 seconde dosi.
Nei sette giorni compresi tra il 30 luglio e il 5 agosto scorso sono stati somministrati quasi 66mila vaccini, per il 67% seconde dosi. Complessivamente, dall'inizio della campagna, nel territorio barese sono state eseguite oltre 1 milione e 635mila vaccinazioni.
La copertura vaccinale, assicurata con almeno la prima dose, ha raggiunto 8 cittadini baresi su 10 (80%) con età pari o superiore a 12 anni, mentre il 67% ha completato il ciclo di immunizzazione.
La ASL Bari registra percentuali ragguardevoli in tutte le classi d'età. Gli over 60 che hanno ricevuto la prima dose ammontano al 94%, con l'85% completamente immunizzato. In forte incremento anche le coperture nelle fasce d'età inferiori: più della metà dei 12-19enni (51%) è già stato vaccinato con prima dose, così come il 69% dei 20-29enni, il 70% dei 30-39enni, il 78% dei 40-49enni e l'87% dei cittadini tra 50 e 59 anni.
Si raccomanda alla popolazione di continuare ad avere un atteggiamento prudente in ogni situazione di vita sociale, all'aperto e soprattutto al chiuso, adottando le necessarie misure di sicurezza, oltre che di buon senso.