Politica
Cosa cambia con l'accoglimento parziale del punto 50 del PUG? Lo spiegano alcuni consiglieri
Il controverso e dibattuto punto 50 del Piano urbanistico generale continua ad essere oggetto di riflessioni.
Ruvo - venerdì 1 marzo 2019
10.39
Il controverso e dibattuto punto 50 del Piano urbanistico generale continua ad essere oggetto di riflessioni.
Con una nota congiunta, alcuni consiglieri di maggioranza rivendicano le motivazioni che hanno indotto all'approvazione del punto e ne spiegano la ragione. +
L'accoglimento parziale dell'osservazione n. 50 al PUG, durante l'ultimo Consiglio Comunale del 21 febbraio, ci ha consentito di rispettare un punto importante del nostro programma elettorale: promuovere uno sviluppo coerente con le moderne esigenze di gestione del territorio e di riuso del patrimonio esistente.
Con questo provvedimento abbiamo restituito 750.000 metri quadri di campagna alle attività agricole,
risparmiato 45.000 metri quadri di suolo senza mettere in discussione le "volumetrie di atterraggio", previsto di destinare alle attività commerciali e di altra natura zone più adeguate, evitato la disseminazione impropria ed eccessiva di servizi in aree non urbanizzate, mantenuto tutte le aree per gli insediamenti produttivi immediati e per quelli a venire, salvaguardato il valore del nostro Viale del Cimitero, evitato insediamenti civili a ridosso immediato di una cava in esercizio.
Abbiamo fatto, insomma, quello che avevamo promesso in campagna elettorale. L'unico interesse che noi Consiglieri di maggioranza perseguiamo è quello di occuparci, assieme al Sindaco e alla Giunta, della nostra Comunità.
Firmato da:
Gruppo Consiliare Partito Democratico: Mario Paparella, Michele Scardigno, Giovanni Turturro.
Gruppo Consiliare Appartenenza Democratica: Pina Picciarelli, Francesco Summo, Irene Turturo.
Gruppo Consiliare Ruvo Futura: Rino Basile, Raffaella Di Terlizzi.
Gruppo Consiliare Sinistra Ruvese: Lia Caldarola, Antonio Mazzone.
Con una nota congiunta, alcuni consiglieri di maggioranza rivendicano le motivazioni che hanno indotto all'approvazione del punto e ne spiegano la ragione. +
L'accoglimento parziale dell'osservazione n. 50 al PUG, durante l'ultimo Consiglio Comunale del 21 febbraio, ci ha consentito di rispettare un punto importante del nostro programma elettorale: promuovere uno sviluppo coerente con le moderne esigenze di gestione del territorio e di riuso del patrimonio esistente.
Con questo provvedimento abbiamo restituito 750.000 metri quadri di campagna alle attività agricole,
risparmiato 45.000 metri quadri di suolo senza mettere in discussione le "volumetrie di atterraggio", previsto di destinare alle attività commerciali e di altra natura zone più adeguate, evitato la disseminazione impropria ed eccessiva di servizi in aree non urbanizzate, mantenuto tutte le aree per gli insediamenti produttivi immediati e per quelli a venire, salvaguardato il valore del nostro Viale del Cimitero, evitato insediamenti civili a ridosso immediato di una cava in esercizio.
Abbiamo fatto, insomma, quello che avevamo promesso in campagna elettorale. L'unico interesse che noi Consiglieri di maggioranza perseguiamo è quello di occuparci, assieme al Sindaco e alla Giunta, della nostra Comunità.
Firmato da:
Gruppo Consiliare Partito Democratico: Mario Paparella, Michele Scardigno, Giovanni Turturro.
Gruppo Consiliare Appartenenza Democratica: Pina Picciarelli, Francesco Summo, Irene Turturo.
Gruppo Consiliare Ruvo Futura: Rino Basile, Raffaella Di Terlizzi.
Gruppo Consiliare Sinistra Ruvese: Lia Caldarola, Antonio Mazzone.