Vita di città
Contributi per canoni di locazione 2019, il bando per farne richiesta
Istanze da inviare entro il 9 dicembre
Ruvo - sabato 14 novembre 2020
17.00
Il Comune di Ruvo di Puglia, in esecuzione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 1724 del 22/10/2020, ha aperto i termini per la partecipazione al Bando Pubblico di concorso al fine dell'assegnazione di contributi integrativi per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione ai sensi dell'art.11 della legge 9.12.1998 n.431 relativi all'anno 2019.
Requisiti per l'ammissione
Per la partecipazione al concorso, il richiedente deve possedere uno dei seguenti requisiti:
a) REDDITO COMPLESSIVO del nucleo famigliare conseguito nel 2019 non superiore all'importo di Euro 13.338,26;
b) REDDITO COMPLESSIVO del nucleo famigliare conseguito nel 2019 (il reddito di riferimento è quello definito dall'art.3, comma 1 lettera e della L.R.n.10/2014 con le riduzioni previste dalla legge 457/78 art. 21 e successive modificazioni ed integrazioni), non superiore all'importo di Euro 15.250,00.
Le domande di partecipazione devono essere compilate su appositi moduli scaricabili dal sito www.comune.ruvodipuglia.ba.it.
Le domande dovranno essere presentate a partire dalla data di pubblicazione del presente bando fino al termine perentorio delle ore 13,00 del giorno 09/12/2020 (pena l'esclusione),
In caso di invio tramite un delegato, alla PEC deve essere allegato il documento di delega alla trasmissione firmato dal richiedente e il documento di riconoscimento del delegato.
La domanda contiene un questionario – sotto forma di autocertificazione – formulato con riferimento ai requisiti di ammissibilità al concorso e alle condizioni soggettive il cui possesso dà diritto al contributo relativo.
È obbligatorio allegare alla domanda
Requisiti per l'ammissione
Per la partecipazione al concorso, il richiedente deve possedere uno dei seguenti requisiti:
a) REDDITO COMPLESSIVO del nucleo famigliare conseguito nel 2019 non superiore all'importo di Euro 13.338,26;
b) REDDITO COMPLESSIVO del nucleo famigliare conseguito nel 2019 (il reddito di riferimento è quello definito dall'art.3, comma 1 lettera e della L.R.n.10/2014 con le riduzioni previste dalla legge 457/78 art. 21 e successive modificazioni ed integrazioni), non superiore all'importo di Euro 15.250,00.
Le domande di partecipazione devono essere compilate su appositi moduli scaricabili dal sito www.comune.ruvodipuglia.ba.it.
Le domande dovranno essere presentate a partire dalla data di pubblicazione del presente bando fino al termine perentorio delle ore 13,00 del giorno 09/12/2020 (pena l'esclusione),
- a mezzo raccomandata A/R indirizzata al Sindaco del Comune di Ruvo di Puglia – Via Giorgio Amendola n. 8 (nel qual caso farà fede il timbro postale di arrivo),
- oppure per via telematica, mediante un indirizzo personale di posta elettronica certificata (PEC) o indirizzo e-mail, ovvero di un proprio delegato, all'indirizzo Pec: comuneruvodipuglia@pec.comune.ruvodipuglia.ba.it.
In caso di invio tramite un delegato, alla PEC deve essere allegato il documento di delega alla trasmissione firmato dal richiedente e il documento di riconoscimento del delegato.
La domanda contiene un questionario – sotto forma di autocertificazione – formulato con riferimento ai requisiti di ammissibilità al concorso e alle condizioni soggettive il cui possesso dà diritto al contributo relativo.
È obbligatorio allegare alla domanda
- Copia di documento d'identità del Richiedente/Dichiarante in corso di validità
- Solo per i Nuclei Famigliari che dichiarano reddito "ZERO" e/o nel caso in cui l'incidenza del canone annuo sul reddito imponibile per la fascia a) e sul reddito convenzionale per la fascia b) sia superiore al 90%, alla domanda deve essere allegata pena l'esclusione:
- Dichiarazione del soggetto richiedente attestante la fruizione di assistenza da parte dei Servizi Sociali del Comune;
- Oppure, la dichiarazione relativa alla fonte accertabile del reddito che ha contribuito al pagamento del canone;
- Oppure, nel caso in cui il richiedente dichiari di ricevere sostegno economico da altro soggetto, indicazione delle generalità di quest'ultimo e autocertificazione del medesimo che attesti la veridicità del sostegno fornito e l'ammontare del reddito percepito dal proprio Nucleo Famigliare, che deve essere congruo rispetto al sostegno fornito