Politica
Comparto "L". Si chiude finalmente il contenzioso
Dopo vent'anni 14 famiglie risolvono il problema "espropri"
Ruvo - sabato 13 maggio 2017
11.56
Sulla questione cooperative sono state improntate tutte le campagne elettorali degli ultimi vent'anni. E' quindi con soddisfazione ed orgoglio che l'amministrazione Chieco annuncia la prima vittoria sulla vicenda espropri.
Nella ventennale vicenda dei comparti, non era mai accaduto: nel pomeriggio di ieri, venerdì 12 maggio, nella sala consiliare Sandro Pertini del Municipio di Ruvo, è stato siglato un accordo che chiude definitivamente il contenzioso tra 14 soci di una cooperativa edilizia del comparto "L" e l'Amministrazione comunale.
Soddisfazione da ambo le parti per una conclusione che consente al Comune di incassare somme per circa 420.000 euro e a 14 famiglie di disporre definitivamente, anche per gli anni a venire, della propria casa risolvendo una volta per tutte un contenzioso annoso.
L'accordo, che apre la strada ad altre procedure simili in altri comparti, si è chiuso anche grazie a un provvedimento del Tribunale di Trani che, tenendo conto delle rivendicazioni del Comune e delle difese dei soci, ha invitato le due parti a concludere una transazione con una riduzione del 25% rispetto al credito rivendicato dall'Amministrazione.
La somma di 420.000 euro verrà corrisposta dai soci al Comune a titolo di compensazione delle somme versate dallo stesso ente ai proprietari dei suoli del comparto L, come adeguamento delle indennità di esproprio.
"È una bella giornata per Ruvo - ha detto il sindaco Pasquale Chieco – poiché ci aiuta a vedere la luce in fondo al tunnel infinito della vicenda comparti. Oggi a Ruvo ci sono 14 famiglie più serene, il bilancio del Comune tira un significativo sospiro di sollievo, ma soprattutto abbiamo inaugurato un modello che, se applicato con diligenza, potrà portare alla soluzione definitiva di un problema storico che per anni ha frenato la nostra città. Un vero accordo di pacificazione."
Nella ventennale vicenda dei comparti, non era mai accaduto: nel pomeriggio di ieri, venerdì 12 maggio, nella sala consiliare Sandro Pertini del Municipio di Ruvo, è stato siglato un accordo che chiude definitivamente il contenzioso tra 14 soci di una cooperativa edilizia del comparto "L" e l'Amministrazione comunale.
Soddisfazione da ambo le parti per una conclusione che consente al Comune di incassare somme per circa 420.000 euro e a 14 famiglie di disporre definitivamente, anche per gli anni a venire, della propria casa risolvendo una volta per tutte un contenzioso annoso.
L'accordo, che apre la strada ad altre procedure simili in altri comparti, si è chiuso anche grazie a un provvedimento del Tribunale di Trani che, tenendo conto delle rivendicazioni del Comune e delle difese dei soci, ha invitato le due parti a concludere una transazione con una riduzione del 25% rispetto al credito rivendicato dall'Amministrazione.
La somma di 420.000 euro verrà corrisposta dai soci al Comune a titolo di compensazione delle somme versate dallo stesso ente ai proprietari dei suoli del comparto L, come adeguamento delle indennità di esproprio.
"È una bella giornata per Ruvo - ha detto il sindaco Pasquale Chieco – poiché ci aiuta a vedere la luce in fondo al tunnel infinito della vicenda comparti. Oggi a Ruvo ci sono 14 famiglie più serene, il bilancio del Comune tira un significativo sospiro di sollievo, ma soprattutto abbiamo inaugurato un modello che, se applicato con diligenza, potrà portare alla soluzione definitiva di un problema storico che per anni ha frenato la nostra città. Un vero accordo di pacificazione."