Eventi e cultura
Cinema Paradiso, applausi al teatro comunale
Sold-out e successo per lo spettacolo firmato Campanale
Ruvo - martedì 15 dicembre 2015
6.53
Sabato 12 e domenica 13 il teatro comunale ha aperto le porte a Cinema Paradiso. E i cittadini hanno risposto all'evento con un sold out secco in entrambe le date. Debutto entusiasmante che conferma la scelta di portare lo spettacolo in Messico e in Colombia la prossima primavera. Sei sedie di legno, tre innanzi e tre dietro, sono bastate per fare un viaggio nel tempo e nel cuore. Un tuffo nel passato, nel futuro, nei ricordi, nelle aspettative del nostro io bambino.
Spettatori di ogni età hanno vissuto con Totò, un eccelso novenne Giuseppe di Puppo, le mancanze e le sofferenze di una vita ai margini. La vita e la morte si fondono e vanno a braccetto. La gioia e la sofferenza si fanno compagnia, e un bimbo che vive la solitudine parlando con le sue ginocchia, rimane sospeso in un mondo dove realtà e finzione si intersecano.
Vita fatta di eroi che sfondano la quarta dimensione. E tra gli spettatori si trovano giunge Spiderman che agile combatte numerosi nemici. Spiderman, hai visto la mia mamma? E giunge Doc direttamente da Ritorno a Futuro. Torniamo indietro. Andiamo a cercare la mia mamma. E si rivive il terrore dato delle gemelle di Shining, che ricordano Regan de L'esorcista che spaventato gli spettatori memori del film e inquietano i bambini scevri da ogni memoria cognitiva. Non vengo a giocare con voi, per sempre, io voglio la mia mamma.
Ciaoi blues brothers sapete dove sia la mamma ? Bionda, riccia, bellissima? Ah! Marilyn Monroe! E ok Mary Poppinsnon è una mamma ma rincuora averla vicina. Ci fa sentire meno soli. E un Charlie Chaplin che prende il piccolo monello per mano non può che essere consolatorio. I rimandi alla cinematografia internazionale sono numerosissimi e meravigliosi. Il cinema, il teatro, l'arte riempie la vita di bellezza. Quella bellezza che salva l'anima. Migliaia di film ci hanno fatto compagnia, hanno dato un imprinting alla nostra vita, hanno dato voce ad emozioni represse e sepolte.
Cinema paradiso le fa riemergere ad una ad una. Si ride e ci si commuove, in questo spettacolo. E non si rimane nemmeno tanto stupefatti. Ovazione per gli attori de La luna nel Letto e Qualibò. Applausi scroscianti per il bravissimo piccolo protagonista. Ma è magia firmata Campanale. Difficile rimanerne delusi. Per chi come questi spettatori segue il teatro comunale come parte integrante della comunità, la regia di Michelangelo è una certezza.
«Facciamoci salvare dalla bellezza.» dice il regista « Dalla bellezza dei film che ci hanno segnato. Dalla bellezza del teatro che porta in scena sentimenti. E' l'eredità che viene data ai nostri figli. Lasciamo loro queste poche certezze. Grazie per esserci sempre. Grazie per la vostra presenza e per il vostro calore. Per il sostegno continuo e profuso che rende questo teatro una grande forza»
Commossi, entusiasmati e divertiti si lascia il teatro appagati. E' bello essere una piccola parte di questo grandioso tutto. Beh Campanale. Non c'è di che. Grazie a te.
Spettatori di ogni età hanno vissuto con Totò, un eccelso novenne Giuseppe di Puppo, le mancanze e le sofferenze di una vita ai margini. La vita e la morte si fondono e vanno a braccetto. La gioia e la sofferenza si fanno compagnia, e un bimbo che vive la solitudine parlando con le sue ginocchia, rimane sospeso in un mondo dove realtà e finzione si intersecano.
Vita fatta di eroi che sfondano la quarta dimensione. E tra gli spettatori si trovano giunge Spiderman che agile combatte numerosi nemici. Spiderman, hai visto la mia mamma? E giunge Doc direttamente da Ritorno a Futuro. Torniamo indietro. Andiamo a cercare la mia mamma. E si rivive il terrore dato delle gemelle di Shining, che ricordano Regan de L'esorcista che spaventato gli spettatori memori del film e inquietano i bambini scevri da ogni memoria cognitiva. Non vengo a giocare con voi, per sempre, io voglio la mia mamma.
Ciaoi blues brothers sapete dove sia la mamma ? Bionda, riccia, bellissima? Ah! Marilyn Monroe! E ok Mary Poppinsnon è una mamma ma rincuora averla vicina. Ci fa sentire meno soli. E un Charlie Chaplin che prende il piccolo monello per mano non può che essere consolatorio. I rimandi alla cinematografia internazionale sono numerosissimi e meravigliosi. Il cinema, il teatro, l'arte riempie la vita di bellezza. Quella bellezza che salva l'anima. Migliaia di film ci hanno fatto compagnia, hanno dato un imprinting alla nostra vita, hanno dato voce ad emozioni represse e sepolte.
Cinema paradiso le fa riemergere ad una ad una. Si ride e ci si commuove, in questo spettacolo. E non si rimane nemmeno tanto stupefatti. Ovazione per gli attori de La luna nel Letto e Qualibò. Applausi scroscianti per il bravissimo piccolo protagonista. Ma è magia firmata Campanale. Difficile rimanerne delusi. Per chi come questi spettatori segue il teatro comunale come parte integrante della comunità, la regia di Michelangelo è una certezza.
«Facciamoci salvare dalla bellezza.» dice il regista « Dalla bellezza dei film che ci hanno segnato. Dalla bellezza del teatro che porta in scena sentimenti. E' l'eredità che viene data ai nostri figli. Lasciamo loro queste poche certezze. Grazie per esserci sempre. Grazie per la vostra presenza e per il vostro calore. Per il sostegno continuo e profuso che rende questo teatro una grande forza»
Commossi, entusiasmati e divertiti si lascia il teatro appagati. E' bello essere una piccola parte di questo grandioso tutto. Beh Campanale. Non c'è di che. Grazie a te.