Eventi e cultura
Cinema, Michele Pinto e Ruvo di Puglia primi in Turchia per la miglior webserie di fantascienza
Diverse le nominations e i premi a livello internazionale conquistati da questa terza webserie del regista pugliese Michele Pinto
Ruvo - domenica 2 ottobre 2022
9.02
Arriva dalla Turchia l'ultimo riconoscimento internazionale per la già pluripremiata webserie "Project M", diretta dal regista ruvese Michele Pinto e scritta dal molfettese Francesco Tammacco. Il Festival internazionale The Gladiator Film Festival (TGFF) 2022, appena conclusosi a Istanbul, ha assegnato al lavoro pugliese il Premio Miglior sci-Fi/Fantasy.
Diverse le nominations e i premi a livello internazionale conquistati da questa terza webserie del regista pugliese Michele Pinto che, con il lavoro distopico di "Project M", punta l'attenzione sulla libertà d'espressione narrando di un mondo in cui il consumismo e la produzione più sfrenati diventano principi cardine su cui si basa tutta la società.
Michele Pinto si è affermato come unico rappresentante della produzione cinematografica di webserie a livello regionale ed è fra i registi più conosciuti in Italia e all'estero nel settore.
Con la sceneggiatura di Francesco Tammacco, autore e regista teatrale, "Project M" si aggiudica il premio come Miglior Serie di Fantascienza al Festival turco sottolineando come l'arte, in ogni sua forma, sia elemento inalienabile della natura umana e strumento indispensabile per scardinare le gabbie del pensiero e tendere alla libertà e all'affermazione dell'individuo.
Quando l'arte diventa via di fuga da una realtà sterilmente omologata e via salvifica verso la libertà che rende succubi dei potenti, gli spiriti ribelli ed irrazionali come gli artisti diventano pericolosi ed inutili e, per questo, incarcerati da mortificare sopprimere e scoraggiare.
Opera coraggiosa, provocatoria e innovativa, col suo suggestivo impatto scenico e stilistico, "Project M" costringe ad una riflessione doverosa e ad una presa di coscienza dell'attualità del vivere umano.
Presentata ufficialmente nel 2017, la webserie "Project M" si fa metafora della realtà corrente e propone al pubblico una critica analisi del ruolo degli artisti moderni all'interno della società.
Prodotta dalla Morpheus Ego, in collaborazione con il Carro Dei Comici, Casa Accoglienza S. Maria Goretti, Diocesi di Andria, Associazione Migrantes Liberi, Associazione di volontariato Salah, il cast di "Project M" è interamente pugliese, formato da attori di provenienza teatrale e cinematografica come Isabella Ragno, Fabrizio Fallacara, Vincenzo Raguseo, Sara Guastamacchia, e lo stesso Tammacco, ed impreziosito dalla modella, attrice e produttrice cinese Xin Wang.
Diverse le nominations e i premi a livello internazionale conquistati da questa terza webserie del regista pugliese Michele Pinto che, con il lavoro distopico di "Project M", punta l'attenzione sulla libertà d'espressione narrando di un mondo in cui il consumismo e la produzione più sfrenati diventano principi cardine su cui si basa tutta la società.
Michele Pinto si è affermato come unico rappresentante della produzione cinematografica di webserie a livello regionale ed è fra i registi più conosciuti in Italia e all'estero nel settore.
Con la sceneggiatura di Francesco Tammacco, autore e regista teatrale, "Project M" si aggiudica il premio come Miglior Serie di Fantascienza al Festival turco sottolineando come l'arte, in ogni sua forma, sia elemento inalienabile della natura umana e strumento indispensabile per scardinare le gabbie del pensiero e tendere alla libertà e all'affermazione dell'individuo.
Quando l'arte diventa via di fuga da una realtà sterilmente omologata e via salvifica verso la libertà che rende succubi dei potenti, gli spiriti ribelli ed irrazionali come gli artisti diventano pericolosi ed inutili e, per questo, incarcerati da mortificare sopprimere e scoraggiare.
Opera coraggiosa, provocatoria e innovativa, col suo suggestivo impatto scenico e stilistico, "Project M" costringe ad una riflessione doverosa e ad una presa di coscienza dell'attualità del vivere umano.
Presentata ufficialmente nel 2017, la webserie "Project M" si fa metafora della realtà corrente e propone al pubblico una critica analisi del ruolo degli artisti moderni all'interno della società.
Prodotta dalla Morpheus Ego, in collaborazione con il Carro Dei Comici, Casa Accoglienza S. Maria Goretti, Diocesi di Andria, Associazione Migrantes Liberi, Associazione di volontariato Salah, il cast di "Project M" è interamente pugliese, formato da attori di provenienza teatrale e cinematografica come Isabella Ragno, Fabrizio Fallacara, Vincenzo Raguseo, Sara Guastamacchia, e lo stesso Tammacco, ed impreziosito dalla modella, attrice e produttrice cinese Xin Wang.