Cronaca
Casa don Tonino Bello a Ruvo di Puglia: rubato il trattore della comunità
Aperto un crowdfounding per acquistare un nuovo trattore: rappresenta un'opportunità in più per gli utenti
Ruvo - mercoledì 20 settembre 2023
18.27 Comunicato Stampa
Un raid ignobile ha colpito la comunità Casa don Tonino Bello a Ruvo di Puglia a cui è stato rubato il trattore: il mezzo era stato acquistato un anno fa nell'ambito di un progetto di agricoltura sociale grazie al quale la comunità era riuscita a coltivare e a produrre ortaggi per il consumo interno, la trasformazione e la vendita.
Lunedì scorso un operatore della comunità Oasi2 San Francesco ha scoperto l'accaduto: il mezzo è stato fatto passare attraverso un campo di pomodori, andato distrutto, così come il muretto di recinzione. Sono stati subito allertati i Carabinieri nell'auspicio di rintracciare il mezzo che non è semplicemente uno strumento di lavoro, ma rappresenta un'opportunità in più per gli utenti della struttura che possono trovare nell'agricoltura la possibilità di un reinserimento socio-lavorativo.
Il furto dei mezzi agricoli è sempre un danno terribile per chi lo subisce perché si tratta di mezzi per lavorare, ma nel caso della comunità viene sottratta anche la possibilità di riscatto di chi si impegna per dare un'altra direzione alla propria vita. Molti sostenitori della comunità si sono subito mobilitati e hanno attivato una piattaforma per le donazioni: anche un piccolo aiuto può servire a comperare un nuovo automezzo agricolo e riprendere le attività da dove sono state interrotte.
Le donazioni saranno versate sul conto dell'Oasi2 San Francesco: il link alla piattaforma di crowdfunding è https://gofund.me/dc868d75. A chi vorrà aiutarli sarà donato un assaggio dei prodotti di quel lavoro che col furto del trattore è stato di fatto impedito come salse di pomodoro, creme di verdure, sottoli e confetture.
Lunedì scorso un operatore della comunità Oasi2 San Francesco ha scoperto l'accaduto: il mezzo è stato fatto passare attraverso un campo di pomodori, andato distrutto, così come il muretto di recinzione. Sono stati subito allertati i Carabinieri nell'auspicio di rintracciare il mezzo che non è semplicemente uno strumento di lavoro, ma rappresenta un'opportunità in più per gli utenti della struttura che possono trovare nell'agricoltura la possibilità di un reinserimento socio-lavorativo.
Il furto dei mezzi agricoli è sempre un danno terribile per chi lo subisce perché si tratta di mezzi per lavorare, ma nel caso della comunità viene sottratta anche la possibilità di riscatto di chi si impegna per dare un'altra direzione alla propria vita. Molti sostenitori della comunità si sono subito mobilitati e hanno attivato una piattaforma per le donazioni: anche un piccolo aiuto può servire a comperare un nuovo automezzo agricolo e riprendere le attività da dove sono state interrotte.
Le donazioni saranno versate sul conto dell'Oasi2 San Francesco: il link alla piattaforma di crowdfunding è https://gofund.me/dc868d75. A chi vorrà aiutarli sarà donato un assaggio dei prodotti di quel lavoro che col furto del trattore è stato di fatto impedito come salse di pomodoro, creme di verdure, sottoli e confetture.