Cronaca
Carrello elevatore in moto. Ma arrivano i vigilanti e il colpo sfuma
Colpo sventato, nella notte, lungo la strada provinciale 231. La Metronotte ha messo in fuga i ladri
Ruvo - mercoledì 2 settembre 2020
15.55
Tentano il furto in un'azienda agricola ubicata lungo la strada provinciale 231: ma il colpo non riesce grazie al pronto intervento della Metronotte. Un commando organizzato e numeroso, e forse anche armato, è entrato in azione la scorsa notte, intorno alle ore 03.00, fra i comuni di Corato e Ruvo di Puglia.
La solerzia degli operatori della centrale dell'istituto di vigilanza di Ruvo di Puglia, e i sistemi di videosorveglianza, hanno infatti richiamato sul posto le guardie giurate: i vigilanti, all'arrivo, hanno notato che un carrello elevatore era stato acceso e messo in moto, presumibilmente per essere portato via. Fortunatamente, però, l'arrivo di ben tre pattuglie ha messo i malviventi in fuga che avevano cercato di guadagnare la fuga sfondando il muro di cinta.
Il colpo non è riuscito - nulla, infatti, risulta essere stato asportato - e i malviventi sono stati costretti a scappare a mani vuote, fuggendo a piedi per le campagne circostanti e facendo perdere le tracce. Dell'accaduto sono stati informati i Carabinieri della Stazione di Ruvo di Puglia, accorsi per eseguire i rilievi del caso. Si cercano le videocamere di sorveglianza per scovare eventuali elementi utili alle indagini.
L'episodio non è da prendere sotto gamba poiché se in alcuni casi i macchinari rubati raggiungono l'est Europa, in altri vengono impiegati in imprese criminali. A cosa sarebbe servito questo mezzo? La prima idea che balza alla mente, è la possibilità che sarebbe stato reimpiegato nella commissione di qualche furto.
La solerzia degli operatori della centrale dell'istituto di vigilanza di Ruvo di Puglia, e i sistemi di videosorveglianza, hanno infatti richiamato sul posto le guardie giurate: i vigilanti, all'arrivo, hanno notato che un carrello elevatore era stato acceso e messo in moto, presumibilmente per essere portato via. Fortunatamente, però, l'arrivo di ben tre pattuglie ha messo i malviventi in fuga che avevano cercato di guadagnare la fuga sfondando il muro di cinta.
Il colpo non è riuscito - nulla, infatti, risulta essere stato asportato - e i malviventi sono stati costretti a scappare a mani vuote, fuggendo a piedi per le campagne circostanti e facendo perdere le tracce. Dell'accaduto sono stati informati i Carabinieri della Stazione di Ruvo di Puglia, accorsi per eseguire i rilievi del caso. Si cercano le videocamere di sorveglianza per scovare eventuali elementi utili alle indagini.
L'episodio non è da prendere sotto gamba poiché se in alcuni casi i macchinari rubati raggiungono l'est Europa, in altri vengono impiegati in imprese criminali. A cosa sarebbe servito questo mezzo? La prima idea che balza alla mente, è la possibilità che sarebbe stato reimpiegato nella commissione di qualche furto.