Cronaca
Bomba nella notte, esplosa la Fiat 16 di un carabiniere. Non ci sono feriti
Il militare del Nucleo Radiomobile è in servizio ad Andria: l'esplosione sotto casa sua. Utilizzato un ordigno artigianale con tritolo
Ruvo - martedì 11 febbraio 2020
20.23
Nella notte, a Ruvo di Puglia, ignoti hanno collocato una bomba artigianale (l'esplosivo è costituito con tutta probabilità da tritolo), sotto la Fiat 16 di un carabiniere in servizio al Nucleo Radiomobile della Compagnia di Andria, parcheggiata sotto la sua abitazione.
L'auto, parcheggiata sull'estramurale Scarlatti, è andata completamente distrutta. La bomba è stata fatta esplodere alle ore 02.35 procurando, per fortuna, solo tanta paura e danni alla vettura, frantumando diverse vetrine della zona e danneggiando altre auto parcheggiate. Non ci sono stati, fortunatamente, feriti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco.
I primi a giungere sul posto sono state le Guardie Campestri, che hanno avvertito i Carabinieri della Compagnia di Trani che, in pochi minuti, hanno mandato una loro pattuglia per i rilievi del caso. Le indagini sono in corso da parte dei Carabinieri della locale Stazione, giunti sul posto assieme ai militari della Sezioni Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari.
Si tratta del terzo attentato in poco più di un anno contro un esponente dei Carabinieri di Andria, uno dei tre capoluoghi della provincia di Barletta, Andria e Trani che è a nord di Bari. Analogo l'episodio del 3 dicembre 2018, quando venne collocato un ordigno sotto la vettura di un militare della Compagnia di Andria in servizio a Corato, fra Andria e Ruvo.
Inoltre, poco prima, il 13 novembre 2018, sempre a Corato, venne data alle fiamme la casa di campagna di un carabiniere in servizio ad Andria e in una parete venne trovata la scritta: «Ti devo ammazzare».
L'auto, parcheggiata sull'estramurale Scarlatti, è andata completamente distrutta. La bomba è stata fatta esplodere alle ore 02.35 procurando, per fortuna, solo tanta paura e danni alla vettura, frantumando diverse vetrine della zona e danneggiando altre auto parcheggiate. Non ci sono stati, fortunatamente, feriti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco.
I primi a giungere sul posto sono state le Guardie Campestri, che hanno avvertito i Carabinieri della Compagnia di Trani che, in pochi minuti, hanno mandato una loro pattuglia per i rilievi del caso. Le indagini sono in corso da parte dei Carabinieri della locale Stazione, giunti sul posto assieme ai militari della Sezioni Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari.
Si tratta del terzo attentato in poco più di un anno contro un esponente dei Carabinieri di Andria, uno dei tre capoluoghi della provincia di Barletta, Andria e Trani che è a nord di Bari. Analogo l'episodio del 3 dicembre 2018, quando venne collocato un ordigno sotto la vettura di un militare della Compagnia di Andria in servizio a Corato, fra Andria e Ruvo.
Inoltre, poco prima, il 13 novembre 2018, sempre a Corato, venne data alle fiamme la casa di campagna di un carabiniere in servizio ad Andria e in una parete venne trovata la scritta: «Ti devo ammazzare».