Eventi e cultura
A Barbara Jatta il premio "Pugliesi nel mondo": il riconoscimento dal sindaco di Ruvo
La storica dell’arte e museologa di origine ruvese è stata nominata da Papa Francesco direttrice dei Musei Vaticani
Ruvo - mercoledì 27 novembre 2024
9.49 Comunicato Stampa
Barbara Jatta, storica dell'arte e museologa di origine ruvese, nominata da Papa Francesco direttrice dei Musei Vaticani, ha ricevuto nei giorni scorsi il prestigioso premio Pugliesi nel mondo. L'organizzazione ha voluto che fosse proprio il sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco a consegnarle il riconoscimento. A margine della premiazione il Sindaco ha rilasciato la seguente dichiarazione: "È stato per me un onore potere consegnare il premio internazionale "Pugliesi nel mondo" 2024 a Barbara Jatta." La Professoressa Jatta, studiosa e intellettuale di chiara fama, è la prima donna chiamata a dirigere i Musei Vaticani, un incarico di assoluto prestigio nel panorama museale internazionale che rappresenta uno dei tanti, rilevanti esempi del rapporto forte che unisce Ruvo al mondo dell'arte e della cultura.
Nel ritirare il premio la Direttrice Jatta ha ricordato come il compito primario di chi ha la responsabilità di un patrimonio artistico e storico sia quello di "preservare e condividere": facile leggere in questo precetto non solo la missione che tocca a chi amministra una città d'arte, ma anche un rimando alla storia della sua famiglia, alla raccolta del Museo Nazionale Jatta e a un legame indissolubile con Ruvo che risale agli anni dell'infanzia.
"Le ho fatto omaggio di una copia di Rubi antiqua, un libro prezioso, edito grazie all'impegno della nostra Amministrazione, che racconta la storia dell'archeologia e del collezionismo nella nostra città. Una vicenda straordinaria che proprio gli Jatta hanno contribuito a scrivere e che ancora oggi è motivo di grande orgoglio per la nostra città".
Nel ritirare il premio la Direttrice Jatta ha ricordato come il compito primario di chi ha la responsabilità di un patrimonio artistico e storico sia quello di "preservare e condividere": facile leggere in questo precetto non solo la missione che tocca a chi amministra una città d'arte, ma anche un rimando alla storia della sua famiglia, alla raccolta del Museo Nazionale Jatta e a un legame indissolubile con Ruvo che risale agli anni dell'infanzia.
"Le ho fatto omaggio di una copia di Rubi antiqua, un libro prezioso, edito grazie all'impegno della nostra Amministrazione, che racconta la storia dell'archeologia e del collezionismo nella nostra città. Una vicenda straordinaria che proprio gli Jatta hanno contribuito a scrivere e che ancora oggi è motivo di grande orgoglio per la nostra città".