Politica
Bande da giro. Chieco: "La Casa della Musica di Ruvo sia centrale nella diffusione della cultura bandistica"
Questa mattina incontro in Commissione cultura della Regione Puglia sulla legge regionale
Ruvo - mercoledì 26 gennaio 2022
16.04
Si è discusso della legge regionale sulle bande da giro questa mattina in Commissione Cultura, su iniziativa del presidente Donato Metallo, che ha previsto anche una audizione anche del sindaco Pasquale Chieco e dell'assessora alle Politiche di Comunità Monica Filograno.
"Il percorso per una legge regionale sulle bande musicali che abbiamo avviato a settembre 2019 con la sottoscrizione a Ruvo di Puglia di un protocollo tra i Comuni che organizzano festival musicali ispirati alla banda ha fatto oggi un importante passo avanti con la nostra audizione alla Sesta Commissione Consiliare della Regione Puglia" - commenta il sindaco Chieco al termine dell'incontro.
"Un confronto fra Regione e Sindaci estremamente concreto e operativo in cui si è discusso di come dare alle bande una fisionomia giuridica che ne tuteli l'autenticità attraverso un albo regionale, ne consenta l'operatività con l'istituzione di una rete regionale di festival e ne garantisca il futuro con una dotazione finanziaria a sostegno della legge e con l'istituzione anche di un museo sul territorio protagonista di questo percorso".
Se da una parte il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo de "La Puglia Domani" ha proposto che la Fondazione "Tito Schipa" diventi la "casa madre" delle bande da giro, ad integrazione del protocollo d'intesa del settembre 2019 che punta alla valorizzazione della tradizione delle bande musicali della nostra regione, dall'altro anche il primo cittadino di Ruvo di Puglia ha proposto "che la Casa della Musica di Ruvo di Puglia, di prossima realizzazione presso l'ex Convento dei Cappuccini, svolga un ruolo centrale nel lavoro di diffusione territoriale della cultura bandistica, che è un bene prezioso per la nostra città e un carattere fondamentale della nostra storia e della nostra identità.
Da anni siamo impegnati affinché questo patrimonio venga riconosciuto come merita e ora sembra davvero che la Regione ci sostenga in questo senso. Noi continueremo a lavorarci con dedizione. Grazie al consigliere Donato Metallo e al direttore Aldo Patruno".
"Il percorso per una legge regionale sulle bande musicali che abbiamo avviato a settembre 2019 con la sottoscrizione a Ruvo di Puglia di un protocollo tra i Comuni che organizzano festival musicali ispirati alla banda ha fatto oggi un importante passo avanti con la nostra audizione alla Sesta Commissione Consiliare della Regione Puglia" - commenta il sindaco Chieco al termine dell'incontro.
"Un confronto fra Regione e Sindaci estremamente concreto e operativo in cui si è discusso di come dare alle bande una fisionomia giuridica che ne tuteli l'autenticità attraverso un albo regionale, ne consenta l'operatività con l'istituzione di una rete regionale di festival e ne garantisca il futuro con una dotazione finanziaria a sostegno della legge e con l'istituzione anche di un museo sul territorio protagonista di questo percorso".
Se da una parte il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo de "La Puglia Domani" ha proposto che la Fondazione "Tito Schipa" diventi la "casa madre" delle bande da giro, ad integrazione del protocollo d'intesa del settembre 2019 che punta alla valorizzazione della tradizione delle bande musicali della nostra regione, dall'altro anche il primo cittadino di Ruvo di Puglia ha proposto "che la Casa della Musica di Ruvo di Puglia, di prossima realizzazione presso l'ex Convento dei Cappuccini, svolga un ruolo centrale nel lavoro di diffusione territoriale della cultura bandistica, che è un bene prezioso per la nostra città e un carattere fondamentale della nostra storia e della nostra identità.
Da anni siamo impegnati affinché questo patrimonio venga riconosciuto come merita e ora sembra davvero che la Regione ci sostenga in questo senso. Noi continueremo a lavorarci con dedizione. Grazie al consigliere Donato Metallo e al direttore Aldo Patruno".