Auto elettriche. Si parte dai piccoli comuni per incrementare la diffusione

La novità ha un fascino a cui difficilmente possiamo resistere diceva Thackeray, e a Ruvo la novità brilla di ecologia e risparmio. Sono arrivate anche a Ruvo e sono state inaugurate stamattina, le due coloninne di ricarica elettrica.
In via Vittorio Veneto, di fronte alla posta, e in via Alessandro Scarlatti, nei pressi del supermercato Dok sono state installate le prime due infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici realizzate da e-distribuzione nell'ambito del progetto Puglia Active Network (PAN), co-finanziato dall'Unione Europea. L'obiettivo del PAN è una gestione innovativa della rete elettrica di distribuzione pugliese, per favorire l'integrazione della produzione da fonti energetiche rinnovabili, migliorare la qualità del servizio e supportare il crescente sviluppo della mobilità a zero emissioni. Ruvo non ha pagato nulla per questo servizio, ha semplicemente ceduto il suolo pubblico.

Le coloninne non sono le prime. Bari, Lecce e Brindisi godono di questa comodità da tempo, ma è necessario implementarne la diffusione nelle aree più piccole e a dimensione d'uomo quale Ruvo. Bari ne conta 28, Molfetta 4 e bastano 3 euro di elettricità per fare il pieno. I tempi di ricarica dipendono dalla tecnologia impiegata dall'auto. Per il tipo di colonnina installata a Ruvo si va da un minimo di 2 ore a un max di 8 ore (a seconda della macchina).
Auto Ibride Plug-in e auto elettriche possono essere rifornite in oltre settanta infrastrutture presso i comuni, nei pressi delle tangenziali e delle vie di adduzione ai principali centri urbani della regione, coprendo sia il collegamento con la direttrice stradale adriatica, sia l'asse stradale verso la Campania

La dislocazione studiata garantisce anche la continuità territoriale con la Regione Basilicata e, in particolare, con la città di Matera assicurando così una copertura regionale che consenta a qualunque utente della regione di circolare liberamente senza incorrere nel rischio di non trovare punti di ricarica.

Dopo un taglio del nastro cui hanno preso parte il sindaco del comune pugliese Pasquale Chieco, che ha fortemente sostenuto il progetto sul suo territorio, e Gioacchino Marino Cerrato, responsabile di e-distribuzione Puglia e Basilicata colonnine sono state rese disponibili per la ricarica dei veicoli elettrici.

«Un'altra prima volta: oggi a Ruvo sono state inaugurate le prime due colonnine per ricarica per veicoli elettrici realizzate da e-distribuzione nell'ambito del progetto Puglia Active Network. Sono le prime di una rete che coprirà quasi tutta la regione.
Sono orgoglioso che questo ambizioso progetto parta proprio da noi, poiché si tratta di un'azione pienamente coerente con la nostra politica di promozione della mobilità sostenibile e con la nostra sensibilità ambientale, e siamo certi che rappresenterà uno stimolo positivo anche per la nostra comunità.
Qualunque azione innovativa in grado di produrre miglioramenti concreti nel nostro quotidiano troverà qui a Ruvo un terreno fertile e in questa Amministrazione un supporto attivo e concreto.
Ringrazio E-distribuzione per averci scelto e il personale dell'ufficio tecnico comunale che ha contribuito attivamente all'istallazione di questi apparecchi.»

La configurazione impiantistica scelta per il progetto permetterà la ricarica contemporanea, in ciascuna infrastruttura, di più veicoli, e ciò permetterà di ridurre significativamente il numero di opere da realizzare e di suolo da occupare, aumentando la fruibilità del servizio nel punto di installazione. Le caratteristiche tecnologiche delle infrastrutture di ricarica rispondono alle specifiche tecniche delle direttive europee e nazionali e garantiscono elevati standard di sicurezza, sia nell'erogazione dell'energia che nelle transazioni.

«Le Smart Grids sono indispensabili per assicurare che anche in futuro il sistema elettrico sia economicamente efficiente e sostenibile, con un'elevata qualità del servizio, garantendo così sicurezza della fornitura, sicurezza fisica e rispetto dell'ambiente - dichiara Gioacchino Marino Cerrato - La scelta della Puglia per lo sviluppo di questo progetto è stata naturale per la grande attenzione che da sempre questa regione dimostra nell'adozione di politiche di sviluppo delle città intelligenti, dell'efficienza energetica, della mobilità elettrica, del turismo sostenibile e della produzione da fonti rinnovabili».

Adesso non resta che scegliere un'auto elettrica piuttosto di una a diesel o benzina e possiamo dire di essere entrati in una nuova era.